BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Francia, non ebbe alcuna probabilità di successo, essendo egli giudicato inesperto degli affari politici e troppo arrendevole nei confronti diLuigi coll. 13-15; Dict. d'Histoire et de Géogr. Ecclés., X, coll. 396-398; Enc. cattolica, III, col. 23. ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] 156; V. Guzzi, XXIII Biennale di Venezia, in Il Tempo, 20 luglio 1942; C. Tridenti, La X Mostra del Sindacato laziale a Valle , Panorama della XXVIII Biennale di Venezia, in Il Giornale d'Italia, 19 giugno 1956; E. Francia, Pittori e scultori alla ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] , X, p di effettiva mediazione. L'assassinio di Pier Luigi Farnese sopraggiunto ai primi di settembre, per iniziativa del governatore imperiale diFrancia lo indussero a un atteggiamento di vero e proprio panico circa le sorti della Chiesa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] cattolico, che vedrà in don Luigi Sturzo (già vicino alla prima fu approvato da Pio X nel 1908. Si adoperò per la costituzione di un’università cattolica, che sistematica legislazione del suo governo; in Francia con le iniziative dei suoi deputati ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] ebbe buon gioco per gli improvvisi impegni militari diLuigi XIV; la costruzione del Louvre venne sospesa Id., Il viaggio di Bernini in Francia nei documenti dell'Archivio segr. Vaticano, in Boll. Centro studi per la storia dell'archit., X (1956), pp ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] , appoggiato dalla Francia, al cui servizio repressione del tentativo insurrezionale di Gian Luigi Fieschi, durante il quale X, Berlin 1907, pp. 370, 390; Il libro dei ricordi della famiglia Cybo, a cura di L. Staffetti, in Atti della Soc. ligure di ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] del matematico Luigi Cremona, direttore dal 1873 della locale scuola di ingegneria, divenne assistente alla cattedra di architettura.
Fra di compiere viaggi e soggiorni di studio e di aggiornamento fra il 1878 e il 1880 in Italia, Svizzera, Francia ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] viaggio in Francia e Inghilterra di ristrutturazione, quello del teatro S. Benedetto (1847), dove aveva lavorato il cugino Luigidi Venezia, ottobre-novembre 1933, pp. 465-486, 511-531; C. Semenzato, Appunti sullo Zamerlano e su J., in Arte veneta, X ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] .
Nel 1831, forse deluso dal regime moderato diLuigi Filippo o più semplicemente spinto dal desiderio di fare fortuna in un altro paese grazie al mestiere di cui ormai era padrone, il L. decise di lasciare la Francia insieme con il figlio del suo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] e lotta di classe. Nel 1929 egli venne espulso dalla Francia e, riparato di periodici anarchici di L.F.; L. Fabbri, Appunti sulla vita di L. F., in Studi sociali (Montevideo), s. 2, X 1969, ad Indicem; Fondazione Luigi Einaudi, Anarchici e anarchia nel ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...