Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Antonio Galvani; ma è soprattutto il caso di Luigi Magrini, professore di fisica e — la famiglia aveva assunto il cognome, ilgiovane avvocato aveva fatto fortuna, stati austro-veneti, s.n.t., pp. V-VII. Essa risale probabilmente al 1802, data in cui ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] veneta, tuttavia, rapporti ben definiti legano il Bembo a Luigi Da Porto, l'autore della celebre Roma di Leone X e di Clemente VII: quindi, almeno in potenza, raggiungibili pure ilgiovane a Fucini, per non dire dei lontani precorrimenti di Lorenzo il ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] tra i docenti di personalità come Guido Calogero,Luigi Russo, lo stesso Arangio-Ruiz. Ma altro il tentativo di raccordo organico cui si dedicava ilgiovane Pareyson 1979 (recante gli Indici degli Atti), pp. VII-XXX.
92 G. Giustozzi, Enrico Castelli, ...
Leggi Tutto
La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] in autori romani (Cicerone, Plinio ilGiovane, Svetonio, Petronio) fino a a cura di M. Cresta, V. Teti, VII Meeting ICAF (International Commission of antropology of food), Diego Carpitella, Massimo Cresta, Luigi M. Lombardi Satriani, Emilio Sereni ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] et libertatibus regnorum», e al caput VII, «De donatione facta per Constantinum beato emblemi dell’incisore fiammingo Jan Sadeler ilGiovane. L’opera è dedicata a Baltasar nella Francia dell’età di Luigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI. In una sua lettera ...
Leggi Tutto
Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] di riferimento (morto ilgiovane Lorenzo, duca diUrbino) il già citato cardinale Giulio pubblicati nell’edizione curata da Luigi Passerini e Gaetano Milanesi (1874 di Carlo (→) – fonte importante per il libro VII –, un testo già all’epoca assai ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] di san Luigi. Nel 1279 la traduzione fu portata a termine e nel 1282 il sovrano farmacopea raggruppate sotto il nome di Mesue ilGiovane esercitarono una profonda la medicina arabe en al-Andalus. Siglos VIIIa, "Asclepio", 30-31, 1978-1979, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 'aprile del 1528 anche G. andò ad Arezzo, dove incontrò ilgiovane Vasari (VII, pp. 651 s.), al quale fornì un disegno per un G. era, in un certo senso, atteso e preparato. Dal 1522 Luigi Alamanni, quasi coetaneo di G., era a Parigi in fuga da Firenze ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] si diffusero soltanto con il rinnovamento delle tombe merovinge nella parigina Saint-Denis, a opera di LuigiVII intorno al 1160-1170. favorita dall'affermarsi in Serbia di una dinastia giovane e ambiziosa.Accanto alle numerose innovazioni, due tipi ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] al giovane re francese, celebrato già in vita come ‘nuovo Costantino’, Luigi XIII (1601-1643, re di Francia dal 1610), il quale . Zur Dekoration der beiden Medici-Päpste Leo X. und Clemens VII., Hildesheim-New York 1979; J. Mitchell, St. Silvester and ...
Leggi Tutto