. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] di molte legazioni, in una delle quali, a Luigidi Laiatico e di Orciatico (1644) e dal re di Spagna marchese di Giovagallo e di Tresana (1652); Ottavio (1588-1642) fu nunzio in Francia (1622) e prefetto di italiano, n. s., VII (1858), e Rassegna ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] in Francia, e si rese così necessaria una nuova elezione. Il tutto prese più di un anno e zelante della ragion di stato aristocratica".
39. Luigi Moretti, Bembo, Giovanni, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 2034 (= 8834), cc. 81v-92, ...
Leggi Tutto
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] È la tesi teocratica affermata da Gregorio VII e ripresa da Innocenzo III e di religione in Francia, partito che faceva una considerazione appunto politica, ossia confessionalmente neutra, di P. Jurieu contro l’assolutismo diLuigi XIV). E tesi più ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ., 6391).
Animato da curiosità artistiche e scientifiche, il principe visitò la Francia, le Fiandre, l'Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente da Luigi XIV, che gli diede in dono una spada tempestata ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] di Pietro Germi, Fuga in Francia (1948) di Mario Soldati, Adamo ed Eva (1950) di Mario Mattoli, Totò e i re di Roma (1952) di Steno e Mario Monicelli, Anni facili (1953) diLuigi Zampa, Senso (1954) di e neri sono proibite.
VII. L'igiene sessuale e ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di e, secondo la testimonianza diLuigi Lucchini, lasciò qualche Arch. Ellero, IX, VII, 1, e 10), sin dal numero di maggio usciva sotto la ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] per volere di papa Alessandro VII, in un clima di generale Luigi XIV, intervenuto per riordinare la legislazione scolastica e ospedaliera del territorio francese, avverte la necessità di inaugurerà in Francia regolari corsi di formazione universitaria ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di Massimiliano I in Germania, per dissuaderlo dall'alleanza con Luigi nel cambiamento della politica pontificia. Clemente VII, che fino ad allora si nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] pregiato gioiello (un ritratto ovale diLuigi XIV eseguito da J. Petitot di lettere sulla pittura, scultura e architettura, Milano 1822, III, pp. 545 s.; VII, pp. 149-160; Id., M.'s connexions with France and Rome, in The Burlington Magazine, CXXXII ( ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, di Amedeo VII conte di Savoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva però . Con l'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 nov. 1849 ...
Leggi Tutto
ecopunto1
ecopunto1 s. m. Sistema ideato dall’Unione europea per contingentare il transito di mezzi pesanti nel territorio austriaco, al fine di tutelare l’ambiente alpino; in base a tale sistema, ogni Paese ha a disposizione un numero limitato...