Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] abate del monastero di San Pietro di Modena.
Chi vuol sentire da vicino quale fosse il Muratori poco oltre i vent'anni, nel momento più di San Pietro, fondata dal Bacchini; un elogio di Luigi XIV, comunicato manoscritto agli amici e rimasto in massima ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] sullo stato della Repubblica. Uno dei frutti più significativi della vicinanza tra i due è la Relazione circa lo stato della parte (composta probabilmente entro il 1682) fu presentato dal M. a Luigi XIV nei primi mesi del 1684. Un paio di mesi dopo l' ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] il bene comune. I tre interlocutori, Agnolo Pandolfini, Luigi Guicciardini e Franco Sacchetti, si ritrovano in una villa una conoscenza approfondita della macchina dello Stato e rivela la vicinanza al gruppo di potere mediceo e il convinto appoggio a ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] sue origini (qualificate nobili dall'Aretino in una lettera a Luigi Alamanni), gli fu padre Nicolò di Bernardo "capitano in di eresia, il rapporto con uno stampatore come l'Oporino, vicino ad ambienti riformati, era in linea con la dipendenza del G ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] Versi (Napoli, s.n.t.), a indicare la sua vicinanza alla politica delle riforme pubblicava un volume di Sonetti dedicandoli arrestato nel 1796 col padre Caputo Cassinese, il Cavaliere D. Luigi de' Medici, Annibale Giordani, Andrea Vitaliani, ed altri, ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] politica nazionale; nello stesso anno, a Casale, fu ferito da alcuni oppositori durante un comizio nazionalista. La vicinanza delle sue posizioni politiche al fascismo divenne adesione piena quando, nel 1924, accettò la tessera del Partito nazionale ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] suoi contatti con la "plebe indocile", e quella A Luigi Lamberti erroneamente attribuita a quest'ultimo (L. Lamberti, Poesie più sicuramente "vero precursore") fanno notare la vicinanza cronologica alla stesura della manzoniana Resurrezione.
Non ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] zio Tom di H. Beecher Stowe, e Per Napoleone Francesco vicino a morte (1832), nella quale il M., già sostenitore I, nel 1849 compose un sonetto in onore del nipote Carlo Luigi Napoleone, eletto presidente della Repubblica francese il 20 dic. 1848.
...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] , vi erano le qualità del suo maggiordomo, che la vicinanza quotidiana le dava modo di apprezzare in misura crescente. Il conoscenza dei fratelli di Giovanna, Carlo marchese di Gerace e Luigi, creato cardinale da Alessandro VI, alla duchessa e al suo ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] anteriori al soggiorno romano sono da ascrivere - data la vicinanza non solo geografica di Modena e Correggio - contatti con (ilprotettore del Muret morto il 2 dicembre) dedicato al cardinale Luigi d'Este, al quale il F. indirizzò anche un epigramma ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...