CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] hanno notizie di altre opere eseguite dal C. a Reggio e nei paesi vicini; tuttavia è presumibile che attività vi dovesse essere, e non da poco, se pagine non numerate, invece, tanto una Oratio di Luigi Pirovano quanto la dedica di Agostino Gallo a ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] dimostrano in quale conto il re tenesse il C., che fu vicino al sovrano durante le operazioni militari, fino alla sospensione delle ostilità austriaco con Gabriele Pepe, Giuseppe Poerio, Luigi Arcovito, Pasquale Borrelli e Gabriele Pedrinelli.
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] poste in due tele a fianco dell'ancona. La vicinanza di quest'ultimo indusse probabilmente il C. a sciogliere Budapest (lett. dal 20 aprile al 30 nov. 1518 di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; di Vincenzo de ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] , Parigi 1769, come op. 5), composizioni probabilmente sollecitate dalla vicinanza di artisti come i violinisti P. Nardini e F. Manfredi e malato, il B. si ritirò presso i due figli Luigi Marco (sacerdote) e Giuseppe Mariano (archivista), presso cui ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] necessario invece procedere secondo un metodo "apostolico". La vicinanza del LUDOVISI, Ludovico, così come di Gregorio XV, S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, pp ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] saputo i tre maggiori lumi nella nostra professione», ossia i tre eccelsi cantatisti Luigi Rossi, Giacomo Carissimi e Antonio Cesti, nell’intento di rimarcare la propria vicinanza alla scuola romana. Con tali premesse, non sorprende che nel 1689 la ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] e poi, nel Confortatorio, apologeta, nonché la vicinanza di altri ecclesiastici liberali (quali Giovanni Battista Avignone, un certo Eugenio Pettoello e poi del teologo evangelico Luigi De Sanctis, direttore del fiorentino Eco della verità.
L ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] con il cugino marchese Cornelio, ben noto a Parigi per aver servito Luigi XIV come graduato dell'esercito francese. Nel 1681, in segno di 192 s.), va specificato che l'ammirazione e la vicinanza ideale che il M. poté nutrire per entrambi non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] non gli fu chiesto, perché se ne sapeva la vicinanza a Gentile: l’anno precedente aveva infatti pubblicato il decreto reale di unire al cognome del padre, il latinista Luigi Galante, quello della madre, Margherita Garrone.
Laureatosi nel 1931 ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] non solo sceglievano i soggetti, ma probabilmente seguivano da vicino l'esecuzione dell'opera.
Tra la fine degli anni dei Monti; ma nel 1840 il suo corpo venne traslato in S. Luigi dei Francesi.
All'Accademia di S. Luca lasciò per testamento una copia ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...