– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] da parte di Zanardelli, favorito probabilmente anche dalla vicinanza a quest’ultimo del fratello di Tivaroni, dell’Istituto veneto di scienze lettere e arti di Venezia (Archivio Luigi Luzzatti) e l’Archivio di Casa Carducci di Bologna.
Una breve ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] greca era l’agorà, luogo di riunione e di scambio, vicino al quale si trovavano gli edifici nei quali si amministrava la di Versailles, la residenza alle porte di Parigi realizzata per Luigi XIV, il Re Sole: si conquistarono e disegnarono gli ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] Benti. I quattro artisti furono scelti dal re di Francia Luigi XII per eseguire il monumento funebre a commemorazione dei propri delle sue visite a Genova (1502 e 1507). La vicinanza stilistica con le Virtù del sepolcro Adorno suggerisce un diretto ...
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RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] , 1971, pp. 6 s.). Queste prime esperienze mostravano la vicinanza di Ravegnani con le atmosfere crepuscolari e con le influenze di Ravegnani si concentrò su autori come D’Annunzio, Luigi Pirandello, Grazia Deledda, Giovanni Papini, Ardengo Soffici, ...
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Grazzini, Antonfrancesco
Sandra Carapezza
Nato a Firenze nel 1505 e ivi morto nel 1584, G., detto il Lasca, trascorre tutta la vita nella città natale dove fonda, nel 1540, l’Accademia degli umidi che [...] consorte una bestia» (Le cene, cit., p. 438) richiama da vicino Mandragola I iii: «perché spesso si vede uno uomo ben qualificato sortire in un manoscritto di cui dà notizia nel 1825 l’accademico Luigi Fiacchi. Se è così, tra la stesura del 1541 e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] ciò che può “significare una cosa per mezzo di un’altra”; modello del genere risulta la divisa di Luigi XII, un porcospino col motto “vicino e lontano” (cominus et eminus) per significare la potenza imperialistica e assoluta del re di Francia nei ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] liceo, Monti frequentò a Milano i corsi dell’Università commerciale Luigi Bocconi. Si laureò il 13 novembre del 1930.
Appassionato iniziata a Venezia e proseguita a Milano, testimonia la vicinanza agli ambienti culturali veneziani e milanesi, e la ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] del Cinquecento, che ebbe modo di studiare da vicino: in particolare fu affascinato dalla ricchezza della gamma Pisani Dossi), di Nicola Massa (1867; Pavia, Pinacoteca Malaspina), di Luigi Perelli (1867 C.; Milano, Civica Galleria d'arte moderna) e ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] lontano dalla zona di Bellariva, dove si recava dagli zii Luigi e Adelaide Tommasi che aprivano la residenza di campagna, sintetica di un dipinto come Lavandaie (1883) testimonia la vicinanza di Adolfo a Lega, in sintonia con l’evoluzione abbreviata ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] finanziari, e di Carolina Spelta Cammarano, della famiglia di Luigi e Filippo, famosi comici del S. Carlino. "Attrice di Rovetta, Addio giovinezza di S. Camasio e N. Oxilia.
La vicinanza di un attore versatile ed estroso come Falconi, più adatto a ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...