Ariosto, Ludovico
Alberto Casadei
Poeta, nato a Reggio Emilia nel 1474 e morto a Ferrara nel 1533. Il rapporto di conoscenza diretta fra M. e A. è garantito da un’epistola del primo a Lodovico Alamanni [...] De officiis (I xiii). Come si è ricordato, la vicinanza con i fuoriusciti Alamanni e Buondelmonti, nel giugno-luglio del 1522 , autonome o inserite nella Mandragola (oltre al commento di Luigi Blasucci e Alberto Casadei in N. Machiavelli, Opere, 4 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità della produzione di Giovanni Pascoli e la sua modernità di poeta [...] nel 1868, quello della primogenita Margherita e quindi dei fratelli Luigi e Giacomo. Nel 1871 Pascoli lascia il collegio di di neologismi, ma l’aderenza a una parola di verità, di vicinanza al mondo che la poesia rappresenta e su cui si plasma e che ...
Leggi Tutto
LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] privata: ripr. ibid., p. 133), oltre al ritratto di Luigia Calvasina Romanò (1878) e a quello di Giuseppe Romanò (1879), ambiente accademico milanese e con i critici d'arte a esso vicini, contribuendo ad accreditare ancor più la sua fama di uomo ...
Leggi Tutto
ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] bravo Don Magnifico» (Rossini, 1992, p. 488; la vicinanza famigliare è confermata da una lettera di Giuseppe Rossini al Scala con Fausta di Donizetti, cui seguì Il nuovo Figaro di Luigi Ricci (Leporello). Nel carnevale 1835-1836 fu all’Apollo di ...
Leggi Tutto
Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] testi caratterizzati da un maggiore o minore grado di vicinanza alle fonti normative di cui costituiscono la traduzione ’italiano burocratico, «Novecento» 1, pp. 23-40.
Beccaria, Gian Luigi (1988), Italiano. Antico e nuovo, Milano, Garzanti, pp. 168- ...
Leggi Tutto
RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] anche se gli venne poi ritirata nell’aprile 1943. Vicinanza a Gentile e adesione alla sua riforma, richiesta della sono conservati presso la Biblioteca comunale di Pietrasanta - Centro Luigi Russo; il fondo è da completarsi con la biblioteca del ...
Leggi Tutto
Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] comune, che è in definitiva ciò che unisce i diversi tipi: la vicinanza a (e dipendenza da) un nome, e l’accordo in genere e , datate 1894, di due autorevoli grammatici di scuola manzoniana, Luigi Moranti e Giulio Cappuccini, cit. da Serianni 2006: 26 ...
Leggi Tutto
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] di Arena, nominato commissario politico – un attacco contro la vicina isola, nel cui corpo di spedizione era lo stesso Napoleone , definitisi in occasione del Congresso di Aquisgrana del 1818, Luigi XVIII, che già lo aveva fatto conte nel 1816, ...
Leggi Tutto
ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] , il pontefice preferì stabilirsi in Vaticano ove, per la vicinanza delle fortificazioni degli Orsini, si sentiva più sicuro (Dupré ), in Cristianità ed Europa. Miscellanea di studi in onore di Luigi Prosdocimi, I, 1, Roma, Wien 1994, pp. 131- ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] obblighi di leva, tra il 1925 e il 1926 fu vicino al gruppo futurista torinese, con il quale partecipò alla Mostra futurista e, dal loro arrivo a Torino, con Edoardo Persico e Luigi Spazzapan. All’inizio del 1928 compì un decisivo viaggio a Parigi ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...