BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] aveva eseguito prima della guerra come esempi musicali in conferenze tenute da Luigi Rognoni. Più tardi avrebbe studiato, ma mai presentato in pubblico, singolari e così sorprendenti e, in realtà, così vicine a ciò che, in fatto di scansione ritmica ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] una riunione in casa del B. cui partecipò C. Marchesi. Ma l'attivìtà più intensa fu esplicata verso gli ambienti militari e più vicini a casa Savoia. Alla data 30 marzo 1943 il maresciallo Caviglia nel suo Diario (Roma 1952, p. 397) ricorda un suo ...
Leggi Tutto
La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] nostri giorni; ➔ greca, comunità), dovuta in primo luogo alla vicinanza e a quella rilevanza strategica che solo in tempi piuttosto recenti come studioso delle tradizioni popolari, al giovane ➔ Luigi Pirandello (1867-1936), che scrive novelle nel ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] dalla corrispondenza, il M. rafforzò il suo antifascismo e la sua vicinanza ideale al Partito d’Azione (Camurri, p. L). Questo periodo Giorgio Fuà e Claudio Napoleoni. La visita al presidente Luigi Einaudi, molto stimato dal M., al Quirinale, mise ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] Il contatto e la frequentazione di Antonio Giurolo e Luigi Meneghello, oltre che la maturazione personale, lo del terrorismo poi. Il suo impegno nelle istituzioni, la vicinanza alla politica della sinistra, il dialogo con le richieste degli ...
Leggi Tutto
PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] tesi in estetica con un giovane e brillante professore, Luigi Pareyson, che ebbe poi negli anni successivi altri prestigiosi periodo di forzato isolamento nelle colonie africane. Manifestò una vicinanza al Partito d’Azione che non si tradusse in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione [...] , ed era come di quello un Argomento”.
La vicinanza dei comici delle compagnie più prestigiose con gli ambienti cagione della cacciata dei comici italiani nel 1697 da parte di Luigi XIV.
A differenza degli altri brani vocali dello scenario la musica ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] pur di evitare lo scontro aperto con uno dei due potenti vicini. I domini estensi si trovavano, infatti, sulla direttrice di la condotta di un contingente, a proprie spese, al conte Luigì Dal Verme, preferì tornare ad un atteggiamento più cauto, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] generale sul Concetto di religione, che Omodeo collocò nella rivista di Luigi Russo e poi di Ernesto Codignola, «La nuova Italia» Massenzio, Lecce 1995.
E. de Martino, R. Boccassino, Una vicinanza discreta: lettere, a cura di F. Pompeo, Roma 1996.
L ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] ). L’ingresso nella Schildersbent confermò la sua vicinanza agli artisti nordici giunti in Italia, che proseguì , Quadrerie barocche a Verona: le collezioni Turco e Gazzola, in Studi storici Luigi Simeoni, XLVIII (1998), pp. 143-167; A. Cifani - F. ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...