CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] loro una somma annua fissa. Anche verso il tipografo Luigi Pirola era il C. che si assumeva ogni responsabilità mi fece la dappocaggine dei maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] conclave. In particolare, spiccato era l'interesse di Luigi XIV per l'elezione del nuovo pontefice che missioni in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. 1961, ad Ind.; VIII, 1-2, ibid. 1975, ad ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fosse figlio dell'Alberoni, per sostituirlo sul trono col fratello don Luigi (il Dudon ha provato in effetti l'esistenza di un in seguito, una volta salito al trono col nome di Pio VI. I primi passi per la sua attuazione vennero in effetti compiuti ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e placido sbocco. Resasi più che mai palese la titubanza di Luigi XV nella lotta, B. XIV si deciderà a indirizzare al Studi sul Settecento romano. Il pontificato di B. XIV, in Studi romani, VI (1958), pp. 184-188; insufficiente, per più lati, L.-P. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] per cui l'aveva progettata e finanziata, l'eliminazione definitiva dalla scena politica del suo diretto antagonista, Urbano VI - nel settembre Luigi d'Angiò si trovava col suo esercito forte ormai di oltre 30.000 cavalleggeri a poca distanza da Roma ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] assumere la reggenza del Regno dopo la partenza di Enrico VI, affidò il figlio alla cura della duchessa di Spoleto, riuscì ad attrarre dalla sua parte l'incerto re di Francia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo il concilio al matrimonio ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] e il padre di F., cui, invece, Luigi XII, pel quale militava, sconsigliava l'apparentamento.
Premessa Istorie ... di Verona, III, Venezia 1744, p. 267; L.A. Muratori, Annali..., VI, Venezia 1846, coll. 478, 490, 494, 524; F. Amadei, Cronaca ... di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Innocenzo VIII e sua moglie era pronipote di Alessandro VI. Queste alleanze, a cui si aggiunsero quelle con i Porcari oggetto del veto francese. Giulio Mazzarino, primo ministro di Luigi XIV, avvertito in ritardo dal suo ambasciatore in merito ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di debolezza della Chiesa di fronte alle pressioni di Luigi XIV e si vigilò per cogliere tutte le occasioni il Basadonna furono inviati come ambasciatori a Roma negli anni in cui vi fu il Rospigliosi prima come segretario di Stato e poi come pontefice ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] Cecoslovacchia nel 1968. Il segretario del partito Luigi Longo, dopo il soffocamento della politica di a ‛smascherare' i misfatti della ‛banda dei quattro' (fra i quali vi era la vedova di Mao), capi dell'ala radicale e ora accusati di avere ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....