VALPERGA di Masino e di Caluso
Armando Tallone
Famiglia piemontese, la cui genealogia risale fino ai tempi di Arduino d'Ivrea, re d'Italia. L'origine della famiglia è controversa. Le varie opinioni, [...] dopo, la morte di Carlo VII e la successione di Luigi XI mutò le sorti di Giacomo, che prima divenne L. Borello, Valperga di Masino, in V. Spreti, Enciclopedia nobiliare italiana, VI, Milano 1932; F. Gabotto, Lo Stato Sabaudo da Amedeo VIII a ...
Leggi Tutto
LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] luogotenente regio. Mandato a difendere Bologna contro Spagnoli e pontifici, combatté valorosamente nella battaglia di Ravenna (11 aprile 1512), vi fu ferito e tenuto per morto. Più largo favore ottenne da Francesco I, anche prima e dopo che fosse ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Azzo o Azzone
Luigi Simeoni
Nacque nel 1302 da Galeazzo I figlio di Matteo I e da Beatrice figlia di Obizzo d'Este, a Ferrara durante l'esilio del padre, e il nome ricordava lo zio Azzo VIII [...] di Mantova e Modena, a vincere i Bolognesi a Zappolino. Nel 1327 fu incarcerato col padre a Monza dall'imperatore Ludovico e vi stette 8 mesi fino al 25 marzo 1328; il 15 gennaio '29 si accordava con l'imperatore, ottenendo il vicariato di Milano ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Marco
Luigi Simeoni
Figlio di Matteo I e Bonacossa Borri, distinto per qualità di condottiero. Appare a fianco del padre ad Asti nel dicembre 1310 nelle trattative con Enrico VII per la pacificazione [...] affidate Tortona e Alessandria: il 2 dicembre del 1320 a Moncastello vinceva Ugo del Balzo che tentava di prender Tortona e vi restava ucciso; e il 6 luglio 1322 a Bassignana sul Po vinceva Raimondo di Cardona con i guelfi, liberando il castello ...
Leggi Tutto
Nato nel 1803, era nipote, per parte del padre James primo barone di Dunfermline e speaker della Camera dei Comuni, dell'omonimo generale, genero di lord Minto e cognato di lady John Russell. Entrò giovanissimo [...] Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, Torino 1865 segg., V, pp. 76 segg., 123, 217 segg., 258 segg., 317 segg.; VI, passim; Correspondence respecting the affairs of Italy (1846-49) presented to both Houses of Parliament by Command of Her Majesty, July ...
Leggi Tutto
L'ordine religioso e militare-cavalleresco della Militia Christi venne fondato, dopo l'abolizione dei Templari (1312), da Dionigi I re di Portogallo nel 1317 per consiglio e con l'approvazione di papa [...] la residenza prima Castro Marino, indi Thomar. Eugenio IV approvò nuovi statuti; Callisto III nel 1455 concesse nuovi privilegi e Alessandro VI con bolla del 20 giugno 1499 sciolse i cavalieri dal voto di castità. L'ordine allora si componeva di gran ...
Leggi Tutto
Isoletta rocciosa (3,5 kmq.), così chiamata. dal funzionario spagnolo dell'epoca coloniale, sita all'ingresso della baia di Manila, da cui dista circa 48 km. Per la sua posizione strategica, gli Americani [...] ferroviario a doppio binario, in galleria, collegava fra di loro le diverse opere di fortificazione. Dal 26 dicembre 1941, vi si trasferì il quartier generale delle truppe delle Filippine. Al momento dell'attacco giapponese, l'isola aveva circa 11 ...
Leggi Tutto
Operazioni militari durante la seconda Guerra mondiale. - Situata nel cuore dell'Albania, costituisce un obbiettivo di notevole importanza strategica per un esercito proveniente dalla Grecia nord-occidentale. [...] Vi confluiscono due linee di operazioni: la rotabile Giannina-Ponte Perati-Këlcyrë (Klisura)- Ciafa Chiciocut-Berat e la valle dell'Osum, che la cosiddetta zona di facilitazione dei Mali, terreno di non disagevole percorribilità, collega con la conca ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico, nato ad Ancona il 19 ottobre 1871, morto a Roma il 29 dicembre 1941. Discepolo di Cognetti de Martiis si dedicò all'esame dei problemi operai. A Londra, dove si recò per approfondire [...] del Times. Assunto poi al Corriere della Sera (1896), vi fece una rapida carriera, diventandone amministratore (1898) e direttore ).
Bibl.: A. G. Bianchi, Il sen. L. Albertini, Milano 1919; Alberto Albertini, Vita di Luigi Albertini, Milano 1945. ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Alberto
Aldo GAROSCI
Giornalista e diplomatico, nato a Roma nel 1885; entrato nel giornalismo nel 1903, fu dapprima al Nuovo Giornale di Firenze, poi alla Tribuna di Roma; emigrato a New [...] York vi diresse il settimanale il Cittadino. Nel 1915 ritornò in patria per arruolarsi volontario. Contribuì alla della sera che lasciò nel 1925, quando esso fu tolto a Luigi Albertini, per emigrare. Oppositore al regime, fu fra i principali ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....