BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] la Rath era sobillato, pare, contro il B. da Luigi principe di Taranto, cognato del duca e dal già Frati, Bologna 1887, I, pp. 15-35; G. Guerrieri, Nuovi doc. intorno a Gualtieri VI di B. duca d'Atene..., in Arch. stor. ital.,s. 5, XXI (1898), pp. ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] , l'abdicazione del re di Spagna a favore del primogenito Luigi, la morte del giovane sovrano dopo appena sette mesi di patria. Sul regno di C. in Spagna, oltre a Danvila (voll. II-VI) e Nuñez, cfr. A. Ferrer del Rio, Historia del reinado de Carlos ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] una posizione abbastanza marginale alla corte francese. Essa vi si adattò con molta delicatezza evitando con cura di loro avversari, i "princes du sang" Antonio di Borbone e Luigi di Condé, capi aristocratici del partito ugonotto che i Guisa avevano ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tenere desta la fiamma che in lui è divampata, né vi si reca perché chiamatovi da una qualche voce risuonante nell'anima passare sotto la protezione del nipote di questi, il cardinale Luigi, fratello del duca Alfonso. Ma costui non ha gran simpatia ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dal De Vio. Il neoeletto, che aveva preso il nome di Adriano VI, entrò a Roma solo otto mesi dopo la sua elezione, il 9 sue proposte di riforma. L'8 maggio 1523 Adriano VI lo nominò legato presso Luigi II re di Ungheria e Boemia, per ottenere un' ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] nelle corrispondenze di L. C. F. sulla Presse, sulla Morning Post e sulla Continental Review (1857-1859), in Rass. stor. del Risorg., XI-VI (1959), pp. 45-60; P. Zama, Aurelio Saffi e L. C. F. nei consensi e nei dissensi, in Atti e mem. della Deput ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] del 1688 per avere un contributo francese alle spese, anche se Luigi XIV, irritato perché s'era recato "a militare in Ungheria", ..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, n. s., VI [1987], pp. 225 s.), ottimo punto d'appoggio pel controllo del ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di viceré e conestabile del Regno) dalla parte di Luigi III d'Angiò, designato dal papa alla successione di . 7, 9, 14-17; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, VI, Venezia 1875, pp. 754 ss.; VII, ibid. 1876, pp. 18 ss.; A. Sansi ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , signore di Conza, Laino e Caggiano e - come già il nonno Luigi e il padre Fabrizio - grande di Spagna. Per lungo tempo è stato "), M. Effrem (entrato al servizio del G. nel 1593 circa, vi rimase fino alla sua morte; nel 1626 dedicò a Eleonora d'Este ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] del 29 marzo 1793 (cfr. Mooser, p. 452), in cui vi sono osservazioni illuminanti circa i gusti del pubblico russo e la sua preferenza questa composizione (intitolata Inno patriottico del cittadino Luigi Rossi per lo bruciamento delle immagini dei ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....