AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] e Durazzeschi si era trasportato da Napoli in Provenza; il conte di Savoia poteva invocare gli impegni che Luigi I d'Angiò aveva preso con Amedeo VI prima della spedizione contro Napoli. Nel 1385 A. ed il principe d'Acaia occuparono l'alta valle ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] dinnanzi alla guerra di posizione. Nel 1915 il B., promosso colonnello, entrò in campagna come capo di Stato Maggiore del VI e poi del II corpo di armata; nel maggio 1916 assunse il comando della brigata Ancona, distinguendosi nella difesa del ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] azione, più che da vere e proprie ragioni di natura politica, vi fu attratto dalla comunanza di interessi ch'egli aveva coi Salviati e, toscani,XIX, Firenze 1785, a cura di Ildefonso di San Luigi, pp. 195-196; Ricordi storici di Filippo di Cino ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Costanza, Giovanni ed Ermes.
Nel 1503, alla morte di Alessandro VI, il B. guidò le genti bolognesi a rimettere nella signoria di corte francese allora a Genova per ottenere l'appoggio di Luigi XII al ritorno in Bologna dei suoi congiunti. Quando ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] ' Medici, l'Argiropulo fu invitato a Firenze nell'ottobre 1456 e vi insegnò fino al 1471, avendo per allievi i membri della Achademia,tra , partecipando all'ambasceria guidata da Piero dei Pazzi presso Luigi XI, presentò al re la Vita di Carlo Magno, ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] stabilì a Brescia, e nel 1829 vi sposò la contessa Clara Martinengo Cesaresco dalla quale ebbe Luigi e Faustino, il primo dei quali estraneo.
Tornò a Milano dopo la liberazione della Lombardia e vi si spense il 2 maggio 1866.
Negli anni dell'esilio ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] cercava vanamente di ottenere, con l'appoggio di Piero di Luigi Guicciardini, la conferma dell'incarico (cfr. una lettera dell alcune composizioni poetiche in volgare. Stabilitosi ormai a Firenze, vi sposò Laura di Carlo Federighi, che gli diede otto ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] seguito del generale G. Nicotera partecipando al combattimento di Condino (16 luglio).
Liberato il Veneto, ritornò a Montagnana, vi aprì uno studio legale e si dedicò alla vita pubblica. Dopo essere stato consigliere comunale, poi nel '68 consigliere ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] in rapporti di familiarità, tra gli altri, con Luigi Valeriani Molinari e Giuseppe Compagnoni. Tornato a Castelbolognese che, fin dal luglio del 1796, di tanto in tanto vi avevano provocato disordini. Si batté pure per ottenere un ospedale civile ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] , Milano 1920, pp. 1-18; G. Macchi, Gallarate nel Risorgimento. Il B. a Gallarate, in Rass. gallaratese di storia e d'arte, VI (1935), n. 3, pp. 3-7; C. Cattaneo, Considerazioni sulle cose d'Italia nel1848, a cura di C. Spellanzon, Torino 1942, pp ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....