Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] pochi anni dalla loro pubblicazione.
Ancora prima, nel 1874, Luigi Cossa (1831-1896), in una relazione all’Istituto lombardo di «il più equilibrato e colto socialista che in Italia, finora, vi è stato») danno idea del clima che si respirava in Italia ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] nuova ricchezza" (v. Keynes, 1936, p. 212).
Luigi Pasinetti ha di recente ripreso la distinzione classica fra ricchezza dedicarsi interamente alla sua particolare attività a meno che non vi sia accumulato da qualche parte, in suo possesso oppure in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] economici e sociali sull’agricoltura. È noto che Luigi Einaudi nei suoi studi di economia ha dedicato un rifletta in sé, come nessun altro dei paesi d’Europa, tutto ciò che vi è più disparato, in fatto di economia rurale (L’Italia agricola e il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] lo Stato – fa le scelte per conto degli individui, vi è coincidenza formale fra il risultato di tali scelte e quelle La scienza economica in Italia (1850-1943): da Francesco Ferrara a Luigi Einaudi, Napoli 1981.
La società neo-corporativa, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] per extra-regno; ma questo non si può fare, stante che vi manca l’effetto: quindi il rimedio è disperato (Discorsi e relazioni lo stato rovinoso delle finanze in Francia ai tempi di Luigi XIV, nel 1780 Gaetano Filangieri, in Delle leggi politiche ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] liberista: tant'è vero che l'avversione della scuola di Luigi Einaudi - con in testa lo stesso Prato e Umberto Ricci si predicava la lotta al pacifismo - ratificava la convinzione "che vi dev'essere modo di ridurre i conflitti fra i popoli" trovando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] limitato dallo scarso potere di acquisto. In questa «emarginazione dipendente» vi è chi vede – ancora De Viti De Marco, Salvemini – (esemplare il dibattito tra Vera Lutz, Augusto Graziani, Luigi Spaventa, Ackley): una critica plausibile in sé e, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] tra economia e istituzioni c’è una compenetrazione assai forte. Vi è alla radice una concezione dell’ordine sociale spontaneo che ha italiana.
Specie a proposito di studio delle istituzioni, Luigi Pasinetti ha fatto ricorso a quello che egli chiama, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] Cairnes e gli italiani Ugo Rabbeno, Giuseppe Mazzini, Luigi Luzzatti, Emilio Nazzani, Antonio Cusumano videro la cooperazione come può essere condotta a termine senza che tutti coloro che vi prendono parte siano consapevoli di ciò che fanno. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] socievole. È un dettato comune. Ma non ogni uomo crederà che non vi sia in terra niun animale che non sia socievole [...]. In che dunque diremo del tutto peculiari va collocato il contributo di Luigi Einaudi, l’economista che ha esercitato in ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....