CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] quei feudi, il C. si prodigò per sventare la minaccia, e vi riuscì ottenendo tra i contendenti una tregua di due mesi, in capo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re di ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] ottobre. Lì accolsero il C., Francesco Barbavara, Luigi Crotti e Franchino Castiglioni. Firmato il 26 aprile IV (1953), pp. 224 s.; F. Cognasso, Ilducato visconteo...,in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 206, 230, 274, 280, 283 310, 334, 349; ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] genere L’audacia delusa (Fiorentini, 1813, Luigi Mosca: nella prefazione Palomba attribuisce alla ritardata delle Due Sicilie, dalla venuta delle colonie straniere fino a’ nostri giorni, VI, Napoli 1810, pp. 323-326 (Antonio); V.M. Cimaglia, Saggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] dove si laureò con lode il 3 luglio 1907 con il romanista Luigi Moriani e dove pubblicò i suoi primi lavori: la memoria La sussiste un legame naturale tra diritto civile e codice:
Chi vi parla non ne è un entusiasta. Rende omaggio alle esigenze ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] molti particulari, che de directo sono contrari a quella Maestà [Luigi XII], come è lo offerire le 500 lance per la 528 s.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura di P. Jodogne, II-IV, VI, Roma 1987-97, ad indices; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] ai suoi convincimenti, sia religiosi sia politici. Pio VI, al quale aveva dedicato le Institutiones, lo rimunerò Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Luigi dei Francesi, Liber baptizatorum VI (aa. 1701-1760), f. 175v; Ibid. Liber ordinationum ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] da qui fu impegnato in questioni diplomatiche della Curia alla corte di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis episcopale, né fece valere lì alcun diritto di sovranità, ma vi rinunciò nel dicembre 1485, con l'assicurazione di una pensione ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] III d'Angiò Durazzo in lotta con Luigi I d'Angiò. Poiché Luigi - schierato con il papa di vita e l'opera di F. Casini…, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935), pp. 357 s.; Il "Liber secretus iuris Caesarei"…, a cura di A. Sorbelli, ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Ceccolino Michelotti (i quali si erano messi in contatto con Luigi d'Angiò per dare Perugia all'antipapa Clemente VII), (4 per porta) che venne inviata a Lucca, a Urbano VI, per chiedere garanzie circa l'autonomia cittadina.
Eletto ambasciatore a ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] gli sarà concessa la facoltà di trasmettere il titolo al fratello Luigi e, in caso di premorienza, al figlio di questo, Giacinto d'une importance extrême de publier le Statut [il B. vi lavorava con alcuni colleghi almeno dal 17 febbraio] ... un retard ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....