Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] vedeva Argento leader del ministero togato e Carlo VI costante nel dare spazio ai giuristi critici, e Palumbo, Ch.-I. Castel de Saint-Pierre e la crisi della monarchia di Luigi XIV, I, 1658-1710, Genova 1983.
A. Cernigliaro, Sovranità e feudo nel ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...] obbligazione, precludano di ravvisare un’obbligazione anche là dove vi sia semplicemente una protezione. Infatti, quanto può essere ai confini tra contratto e torto, in Studi in onore di Luigi Mengoni, Milano, 1995, 147 ss.
28 Cfr., per i primissimi ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] per i due anni successivi alla fine della condotta pisana a non accettare il rinnovo senza il consenso dell'altro.
Il rinnovo non vi fu, sicuramente per un altro intervento di Sisto IV che il 27 apr. 1476 annunciò al Comune di Perugia il ritorno del ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] del clero. Il 28 luglio il G. la presentò a Luigi XIV, accompagnata da un breve con il quale Clemente XI pregava -551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. 470-476, 488 s., 501; B. Köpeczi, ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] è da porre non solo Antonio D'Alessandro che da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il rapporto di stima che de Martino, ecc.) ed.in seguito.
Tuttavia, giunto nel Regno, Luigi XII, il D. fu nel settembre 1501 allontanato dal Consiglio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] politici italiani (da Stefano Jacini a Francesco De Sanctis, Luigi Zini, Giuseppe Zanardelli, Ruggiero Bonghi e altri) che, e si spinge fino a elencare gli insegnamenti fondamentali che vi debbono essere impartiti. La scommessa in campo è duplice: ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il 10 agosto; all'inizio di ottobre fu ricevuto dal re Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio per dovere d'ufficio, il D. fu inviato ad accompagnare Luigi Scarampo a Venezia "ad pacem componendam". Ancora a Firenze, ...
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L’insediamento delle strutture commerciali
Pier Luigi Portaluri
Nel 2012 il Consiglio di Stato ha affrontato la questione (attuale anche dopo gli ultimi interventi legislativi sulle cd. liberalizzazioni) [...] che anche nel sistema attuale sussiste, quantomeno in astratto34, il primato della pianificazione urbanistica.
Note
1 Cons. St., sez. VI, 10.4.2012, n. 2060, in www.lexitalia.it.
2 In proposito v.: Morbidelli, G., Rapporti tra disciplina urbanistica ...
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Alain Maria Dell'Osso
Abstract
Il delitto di autoriciclaggio è stato fin dalla sua introduzione – e, a ben vedere, anche nel dibattito che l’ha preceduta – oggetto di letture critiche e fonte di significativi [...] di reati puniti in maniera assai più blanda. Breve: vi erano numerose ragioni a sostegno di un ripensamento della .-Torre, V.-Caianiello, M., a cura di, Scritti in onore di Luigi Stortoni, Bologna, 2016, 739 ss.) hanno suggerito che il legame tra ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] anche viene intitolata la citata epistola petrarchesca. Noto è che, saputo dell'imminente incoronazione di Luigi, autorizzata da Clemente VI il 19 gennaio 1352, Petrarca aveva indirizzato la ricercata missiva ad Acciaioli invitandolo ad assumere la ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....