GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] Domenico Aspari. Nel 1791 intraprese un viaggio a Roma: vi frequentò l'accademia del nudo in Campidoglio e poi l in sette esemplari della novella di Giulietta e Romeo nella versione di Luigi Da Porto. Era stato lo stesso G. a scegliere il testo ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] pp. 88 s.), Marco Lastri (II, 1795, tav. CIX) e Luigi Lanzi, che lo definì «il miglior allievo di Francesco [Furini]; delicatissimo P. e Lorenzo Lippi in Santa Maria all’Antella, in Paradigma, VI (1985), pp. 131-150; Il Seicento fiorentino. Arte a ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] IV [1954], 7-8, pp. 57-70; G. Battista Santangelo, in ibid., VI [1956], 8- 12, p. 65.
Fonti e Bibl.: Il monumento ai caduti siciliani Il monumento ai caduti palermitani (relazione della giuria), ibid., V-VI (1925-26), pp. 73-77; E. Calandra, Sulla ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] due volte: con Caterina Mattei di Andrea del Gabburro e con Tommasa di Luigi de' Morsi (Milanesi, in Vasari, III, p. 282), ma non p. 137). Dell'anno dopo, almeno secondo il Milanesi (in Vasari, VI, p. 533 nota 3), è il mosaico su tavola con la ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] generale britannico principe C. di Waldeck, il reggente Giovanni VI gli affidò la progettazione e l'esecuzione della tomba F. venne insignito dell'onorificenza della Croce di Cristo da Giovanni VI. Il cantiere dell'Ajuda era ancora in atto il 25 nov ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] Francesco di Paola, la Madonna col Bambino e s. Luigi Gonzaga, entrambe nella chiesa di S. Quirino a Correggio, d. RR. Deput. di storia patria per le provv. modenesi e parmensi, VI (1872), pp. 427-32; B. Davolio Marani, Storia di Fabbrico, Modena ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] ad A. Tagliafichi. Passato all'Accademia di Parma, il C. nel 1768 vi si diplomò e vinse il premio.
Non a caso a Parma in quegli dal 1804 oltre la sua morte e fu terminata dal nipote Pier Luigi Fontana.
Il C., che era stato uno dei primi soci onorari ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] e datato Carlo Marchionni umilia alla santità di papa Pio VI il progetto per la sagrestia di S. Pietro, già conservato la Vergine e S. Carlo che fa la prima comunione a s. Luigi Gonzaga per la chiesa dei padri dottrinari, valutati 400 scudi (Arch. di ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] chiesa di Cedri. Si ampliarono all’arte toscana con la recensione Luigi Coletti: i primitivi (Convivium, 1949, n. 5, pp 395-403) e Cronologia della cappella Ovetari (Atti del VI Congresso di studi sul Rinascimento, Firenze-Venezia-Mantova 1961, ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] e ambasciatore a Roma fino al 1791 - posto in S. Luigi dei Francesi.
Utilizzando marmi di qualità diverse (bianco e venato), nello studio del L., e il mediocre Monumento funebre di Pio VI Braschi (Valence, cattedrale), datato 1808-11.
Al 1812 risale ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....