GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] avere avuto contatti anche con l'artista lorenese Jacques Callot, che vi soggiornò alla stessa data e che, come lui, era vissuto Monti; ma nel 1840 il suo corpo venne traslato in S. Luigi dei Francesi.
All'Accademia di S. Luca lasciò per testamento ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Campione (v.), commissionata dalla sposa Valentina Doria, che vi venne deposta nel 1356. Nella stessa chiesa qualche diede in moglie la figlia Valentina (m. nel 1408) al duca Luigi d'Orléans. Doni, acquisti, come il bolognese De natura deorum di ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] In quel tempo strinse amicizia con il giovane scultore Luigi Magi, allora allievo di Stefano Ricci, che lo promozione delle arti negli Stati italiani, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, ad Indicem; E. Spalletti, Gli anni del ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] ’ del salone di palazzo Mancini e l’apparato in S. Luigi dei Francesi; intorno al 1752 dipinse Il duca di Saint’Aignan S. Giacomo degli Spagnoli gli apparati funebri per i sovrani Ferdinando VI e Carlo III. Grazie al cardinale Valenti Gonzaga, per il ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] a Genova. Qui, fra i suoi principali interventi ad Arenzano vi furono, oltre al piano urbanistico per la Pineta, una 1934 Concorso per il Teatro e la Casa Littoria a Oleggio (con Luigi Vietti, 2° premio)
1934 Concorso per una Torre littoria in ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] dopo l'assedio della città da parte del conte di Fiandra Luigi di Mâle - che contestava l'ascesa al trono ducale di come uno dei centri più vitali dei Paesi Bassi. Filippo il Buono vi risiedette del resto in maniera quasi permanente dal 1459 al 1462, ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] . Dal 1392, anno in cui iniziò a manifestarsi la malattia mentale del re Carlo VI, J. e Filippo ripresero il potere, contendendolo a un nuovo pretendente, Luigi d'Orléans, fratello del re, il quale, appoggiato dal ducato milanese dei Visconti, dal ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] 1979, pp. 19-50), i quali, dal 418 al 475, vi costituirono un regno, annettendovi anche la loro capitale, Tolosa. Sconfitto il Guglielmi), quando l'ultima erede, Eleonora d'Aquitania, sposando Luigi VII di Francia, gli portò in dote il ducato. ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] cinabro.I Capetingi usarono b. solo in casi eccezionali: Luigi VII quando concesse i regalia alla chiesa di Mende la b. di piombo. Furono imitati nel 1195 dal conte Raimondo VI di Tolosa, nel suo marchesato di Provenza, futuro contado venassino e, ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] di Genova in occasione della canonizzazione di Luigi Gonzaga e di Stanislao Kostka, che ebbe Genova s. d. [1945]; A. Griseri, Per un profilo di G. De Ferrari, in Paragone, VI (1955), 67, pp. 45 s.; J. Bean, Un groupe de dessins génois, in Revut des ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....