Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stagione provocatoria del movimento dadaista è tanto intensa quanto breve: prende [...] note per le manifestazioni artistiche inusuali e provocatorie che vi si svolgono: messa in scena di spettacoli, letture hanno lasciato il sacco. Copiate coscienziosamente. Il poema vi assomiglierà. Ed eccovi ‘uno scrittore infinitamente originale e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine transavanguardia, utilizzato per la prima volta nel 1979, rimanda al [...] si è già conclusa nel 1971 e gli artisti che vi hanno partecipato proseguono una ricerca individuale. Perso il riferimento a cui si trovava a operare artisti di grande spessore quali Luigi Ontani, Vettor Pisani, Gino De Dominicis che si muovono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta, in Europa e negli Stati Uniti, vengono ripresi e attualizzati [...] a sentire una profonda insofferenza verso l’espressionismo astratto, tendenza dominante del momento. Nel programma neodadaista vi è la volontà di costruire un innovativo approccio percettivo della realtà quotidiana, che si traduce nel riceverne ...
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Luigi Zoja
Il ritorno del tribalismo
Nazionalismi, xenofobia e razzismo stanno risorgendo in tutta Europa, l’aggressività sopravanza il benessere pacifico e la democrazia. E tra i giovani, la disoccupazione [...] , stadio finale e politicizzato del movimento romantico. Oggi la globalizzazione da una parte viene sfruttata, dall’altra, proprio perché vi siamo immersi ogni giorno, provoca l’inconscia paura di perdere le proprie radici. Come fa chi si è sporto ...
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LUIGI XII detto il Padre del popolo, re di Francia
Rosario Russo
Figlio di Carlo, duca d'Orléans, e di Maria di Clèves, nacque a Blois il 27 giugno 1462, morì a Parigi la notte del 31 dicembre 1514. [...] Francia"; Cesare Borgia assaliva i signori della Romagna, da Alessandro VI costituita in ducato. Dal resto d'Europa L. pareva non ". L'imperatore s'impegnava a dare l'investitura del Milanese a Luigi XII per lui e per i suoi discendenti maschi, o, in ...
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LUIGI NAPOLEONE re d'Olanda
Adriano H. Luijdjens
Terzo fratello di Napoleone Bonaparte, nacque ad Aiaccio il 2 settembre 1778. Il 7 gennaio 1802, sposò su precisi ordini di Napoleone la figlia di Giuseppina [...] , la vita di L. N., di salute precaria, era attristata dalla condotta della regina, ammiratrice di Napoleone e moglie inîedele; poi vi era l'ambasciatore francese de La Rochefoucauld, che faceva dell'ambasciata un centro di intrighi contro il re e di ...
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LUIGI XIII re di Francia, detto il Giusto
Rosario Russo
Figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici, nacque a Fontainebleau il 27 settembre 1601, morì il 14 maggio 1643. Aveva nove anni quando suo padre [...] Savoia; il colloquio di Avignone (novembre 1622) tra Luigi XIII, Carlo Emanuele I e l'ambasciatore veneziano preparò rivolse agli stati italiani per formare una lega offensiva; ma vi aderirono soltanto Savoia, Modena, Parma e Mantova (trattato di ...
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LUIGI I di Wittelsbach, re di Baviera
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Strasburgo il 25 agosto 1786, morto a Nizza il 29 febbraio 1868. Egli nacque mentre suo padre, Massimiliano Giuseppe, fratello del duca [...] questi K. Abel che, assunto al governo nel 1837, vi rimase un decennio appoggiandosi vieppiù al principe di Metternich, l' austriaco, e ai gesuiti. Cadde inaspettatamente, quando re Luigi, sessantenne, subì il fascino di una ballerina spagnola, Lola ...
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LUIGI di Male, conte di Fiandra
François L. Ganshof.
Nato nel castello di Male, presso Bruges, il 25 novembre 1330, morto a Saint-Omer il 30 gennaio 1384. Succedette al padre, Luigi di Nevers, ucciso [...] , avendo compreso che per gl'interessi economici dei suoi sudditi vi era bisogno di una buona intesa con l'Inghilterra, fece a restituire in questa occasione la Fiandra vallone a L. Egli vi aggiunse, dopo la morte di sua madre, Marghetita di Francia ...
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Scienziato (Bologna 1737 - ivi 1798). Allievo del chimico I. B. Beccari, del chirurgo G. A. Galli e dell'anatomista D. G. Galeazzi all'università di Bologna, G. si laureò in medicina e in filosofia, secondo [...] tra Settecento e Ottocento. All'origine dell'interesse di G. per lo studio dell'elettricità nel mondo animale vi erano tre tradizioni di ricerca, in parte convergenti. La prima risaliva all'inizio del Settecento e perseguiva l'applicazione ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....