BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] re Ferrandino. Il B. aveva ottenuto questo incarico per l'intervento della famiglia Manin (secondo il Gliubich), ed è possibile che si fosse trattato di un ufficio pubblico. Mentre era al servizio del Trevisan si recò in FranciadiLuigi -10, VI, p. ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] reFrancia, Austria o Venezia. Mentre la prima ragione addotta potrebbe denunciare una reale difficoltà, la seconda sembra dipendere più che altro dall'attività di panegirista del F., che di fatto - ma solo nel 1666 - indirizzò un Panegyricus a Luigi ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] , Memorie…, I, p. 222).
Terminata la missione a Parigi del principe di Torella alla fine del 1739, l'E. vi restò per vari mesi quale incaricato d'affari, ricevendo l'apprezzamento diLuigi XV per le sue doti diplomatiche. Il sovrano francese gli donò ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] trasferimento, nel 1925, Luigi; l’ultimogenita, Antonietta vi era infatti Giovanni Gentile – al quale Fortunato Pintor, di a salutare il Re. Noi seguimmo di armistizio con la Francia, impose un diverso corso alla vita di Giaime. Su intervento di ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Francia, dove si fermò ancora a Parigi (30 marzo - 27 aprile). Il 19 maggio fu didi Filippo V redi pastori defunti, compilati dal L. e spediti all'Arcadia romana (biografie diLuigidi Lodovico Antonio Muratori, a cura di M. Campori, II, VI-IX ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] Roma (vi risiedette sicuramente dal 1595), dove ebbe l'occasione di approfondire di ambasciatore del re polacco. A stimolare la sua vocazione di scrittore di casa Belli riprodotta dallo Stancovich, il B. passò gli ultimi anni della sua vita in Francia ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] Pio VI l'abbazia Luigi de Medici, Francesco Ricciardi, Gennaro Vico, Eleonora Fonseca Pimentel) e fama didi nuovo veniva dalla Franciadi D. Cosmi, Componimenti poetici per le leggi date alla nuovapopolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...