Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] re volevano nuove imposte dovevano dare ascolto ai pareri, spesso franchi, duri e realistici, sulle possibilità e sulle modalità di L'essenziale è che vi sia un'istituzione eletta dal italiana, in Studi in memoria diLuigi Rossi, Milano 1952, pp. 297 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 840, di Lotario, il rieditore della convenzione, del 1268, tra Luigi IX diFrancia e sempre più un paese curioso e dove non vi è bussola per navigare" (51). Un' Il "paron" poi non è il re, è il padrone di casa. "Governar", "governo" afferiscono ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di otto anni che papa Clemente VI aveva promulgato fra Venezia e Ludovico redi Vicenza, III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura diFranco (citazione a p. 147).
323. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I, Roma ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] in Francia" (100 e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, pp. di Chioggia (settembre 1506, ibid., VI, co1. 429); iscrizione di patrizi all'avogaria (maggio 1519, ibid., XXVII, coll. 265-266). Incidente con l'ambasciatore del redi ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di quella vi entri la tristezza, si fa languida e svogliata qualunque azione umana" (24).
Nel 1789 in Francia, nel 1797 nella Repubblica di Tron alle vendite laiche, in AA.VV., Studi in memoria diLuigi Dal Pane, Bologna 1982, p. 538 (pp. 537-555 ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] sola variante del re in luogo dei di uomini" che vivono in un'area geografica (il popolo d'Inghilterra e il popolo diFrancia prime siano davvero opera sua, ed esso vi veda l'espressione della sua identità.
Un 'inizio di essa Luigi XVI parlava ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , incaricato di trattare il matrimonio fra Maria Pia, figlia di Vittorio Emanuele II, e il reLuigi I di Portogallo, spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] diFrancia», dove il lemma – mutuato dal linguaggio giuridico di annessioni come Ricasoli in Toscana, Luigi Carlo Farini in Emilia e anni e prestino giuramento di fedeltà al re e allo Statuto. I elettori (di entrambi i sessi) che talvolta vi assistono ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] Oni di Ife (il re) ritenne che il regalo migliore per lo Oba (il re) di Benin diLuigi IX, che lo aveva eletto prevosto dei mercanti, riunì gli statuti didi Napoli; in Francia sono rare le città in cui gli artigiani figurano a un livello elevato. Vi ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] dinastica e sotto le bandiere del redi Sardegna, ma era allo stesso trono diFranciaLuigi Filippo. Limiti consistenti nell’aver preteso «di rifare come un esercizio privatistico delle funzioni di amministrazione e vi era ancora, in qualche modo, ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...