Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] re protestanti inglesi della casa di Hannover, tanto più che tale sforzo non era scevro di rischi: nel 1802 infatti il governo francese, con il pretesto di far accettare alle Assemblee legislative il concordato, vi " diFrancia, Parigi Luigi XVIII. ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] possedimenti che vi aveva già accumulato erano saldamente nelle mani di Venezia; fra Luigi XI diFrancia e Carlo il Temerario di Borgogna re Cristiano I di Danimarca, che si stava recando a Roma. Malpaga era allora un suntuoso castello degno di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ., 6391).
Animato da curiosità artistiche e scientifiche, il principe visitò la Francia, le Fiandre, l'Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente da Luigi XIV, che gli diede in dono una spada tempestata ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] lezioni di filosofia del giobertiano Luigi Palmieri nel volume Frati,Papi e Re. Discorsi tre, Napoli 1873 quale invitava la Francia a migliorare le , R. B. e la scuola moderata, in La Critica, VI (1908), pp. 81-104(ora in La letteratura della nuova ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Francia e l'Impero erano ora alleati. Venivano così a mancare, per il redi Sardegna, le possibilità didiLuigi XVI nel periodo costituzionale e futuro editore delle opere del Re mercati solo dopo che i baroni vi avevano piazzato i propri. Facendo ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] e della popolazione liguri. Ugualmente respinta fu la proposta del B. di promulgare una costituzione comune a tutte le province del regno sardo, "simile a quella promulgata da Luigi XVIII in Francia" e che si diceva fosse vista con favore perfino dal ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Redi Milano, ebbe un grande successo di pubblico. Le malevole insinuazioni di alcuni critici - come l'accusa di le morti di Mazzini, Luigi Napoleone, alle stelle. Non meno vi concorsero i suoi troppo Francia con fortunate imprese bancarie e affari di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] dei moti del 1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex redi Olanda, con il quale avrebbe autori dell'Efemeridi militari diFrancia, pubblicata anonima (Italia dove si era rifugiato Leopoldo II; ma non vi trovò l'accoglienza sperata. Però, tornato a ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] . P. Cioni Fortuna, di F. C. Marmocchi, di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, diLuigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il D. stesso, del Duprè (Lettere inedite di F. D., in Rivista europea, VI [1875], 2 ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] figlia diLuigi XI e principessa di Borbone. Francisco de Bobadilla, spedito dal re Ferdinando all'Española con l'incarico didi Bartolomeo Colombo", di cui si dirà in seguito. Nel 1509 egli accompagnò il nipote Diego alla volta del Nuovo Mondo, ma vi ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...