Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] alle accoglienze ostili che l'unione vi aveva ricevuto, ma egli si affrettò diFrancia avevano fatto sì che la visita di B. non fosse più tanto importante per, Luigi XI, e il duca di Milano, attraverso i suoi ambasciatori, fomentava i sospetti del re ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Francia prima del concordato di Francesco I, e consacrare non solo l'eletto di Potenza, ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che Pio VI ricusava di un furioso rivoluzionario. Anche la difesa diLuigi XVI del cittadino Desèze è opera ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] inviate a feudatari, signori e vescovi diFrancia perché si recassero in Terrasanta, avendo preso di Celestino III, prima ancora di essere eletto redi Sicilia per volontà di Costanza d'Altavilla il giorno successivo alla morte del padre, Enrico VI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] revocò la scomunica di Enrico IV diFrancia, l’ex diLuigi Lippomano, riviste e ampliate da Laurentius Surius (1551, 1570-1577).
Ma l’impresa di nel 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non che i re godevano di prerogative del ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] reLuigi IX e il suo ambasciatore presso la Corte papale, Giangaetano viene indicato come il cardinale più adatto a svolgere attività di mediazione tra Francia degli abiti pontificali, il papa vi compare nell'atto di offrire a Cristo, secondo un ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nel 1153 il consenso di E. all'annullamento del primo matrimonio del re tedesco Federico I con Adela di Vohburg, sua parente. Più gravido di conseguenze storiche fu invece il divorzio diLuigi VII diFrancia da Eleonora di Aquitania avvenuto un anno ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] inizio di ottobre ad Étampes, dove si incontrò con il reLuigiVI ( re tedesco a Strasburgo e Guglielmo aveva prospettato al re il modus vivendi raggiunto in Francia: "Signore, quando sono stato eletto vescovo diFrancia, nulla ho ricevuto dal re ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di sbloccare le trattative con l'imperatore, abbandonò Roma: a Civitavecchia si imbarcò per Genova e, da qui, si spostò in Francia ponendosi sotto la protezione del reLuigi sovrano anche contro Novara, G. vi si portò con truppe milanesi e piacentine ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Alessandro VIdi quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Franciaredi Spagna, nel dicembre del 1506, e nel maggio successivo lo accompagno a Milano per quella diLuigi XII.
La presenza a Roma dell'E. durante il pontificato di ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] Luigi Parchetti, esponente di quella tradizione riformistica romana consolidatasi dopo il papato didiFranciadi segretario del Concilio che gli imponeva l'esame delle relazioni dei vescovi di tutto il mondo, ma vi Calà Ulloa, Un re in esilio…, Bari ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...