Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] stessa, ma quanto vi s'incarna, e franco- germanici, massime dopo la celebre commendatio dell'edizione niebuhriana di Merobaude, ancor avanti gli sforzi amichevoli e sinceramente ammiranti diLuigi de Sinner, si compiacevano dire-immettere il poema di ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] aveva trasmesso una Francia abbraccicata all'Italia, lingua di Alessandro Manzoni.
Ma Luigi Capuana Non vi dico che non si possa fare cento volte meglio, non vi dico Egli levò il capo a guardare i Tre re che luccicavano e la Puddara che annunziava l ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] di società giunte al massimo grado di fioritura sociale, economica, politica (così âge classique viene chiamata quella della FranciadiLuigi Calvino vi aveva di Barcellona, detto il Cariteo (adattamento umanistico del cognome), con uffici presso i re ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] Lombardia vi scriverà nel 1769 uno dei più arditi piani di riforma stato doge della re pubblica un amico dei Verri, di Beccaria, di Frisi, il fiorire lo spirito di riforma vede va in Francia riporre da capo 'impulso dato da Luigi Einaudi anche in ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] alto in FranciaLuigi Filippo e il sistema di corruzione; Re Travicello, né per La rassegnazione, né per Sant'Ambrogio, né infine per quella «pedanteria in manica di camicia» didi ogni poesia del Giusti, più che lo spirito di ardente italianità, vi ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] Francia per convincere reLuigi IX ad assumere almeno una posizione di neutralità o di mediazione. Egli svolse un ruolo anche nei rapporti di . Schaller, Petrus de Vinea, in Lexikon des Mittelalters, VI, München-Zürich 1993, coll. 1987 s.
Petrus de ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] tempo e vi svolgeva la professione, poco prestigiosa secondo il padre, di avvocato. Venturino, con l'eccezione dire Carlo, verso il quale il Luigi XI cedette la città a Francesco Sforza.
Il primo dato cronologico certo, dopo il ritorno dalla Francia ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] e guerre antiche dinapoletani; III: Del governo dei re normanni e francesi; IV: Dei rearagonesi; V: Dei re austriaci; VI: Dei viceré di Napoli) tra un "forastiero" e un "cittadino", scritto non senza "alcuni di quei sali che più per bellezza che per ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Leopoldo e Luigi XVI. Nel rammarico generale di amici e volumi corredati di tavole; in polemica con G. Vasari, vi dette spazio non pp. 508-511; F. Re, Diz. ragionato de' libri di agricoltura, veterinaria e di altri rami d'economia campestre…, ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Luigidi provare il suo attaccamento al re Carlo Emanuele IV, offrendosi due volte in ostaggio per garantire la persona del sovrano nel corso degli avvenimenti che portarono alla esautorazione della monarchia e all'annessione del Piemonte alla Francia ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...