DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] per volere regale, l'Accademia di scienze e belle lettere, destinata a brevissima vita, il D. vi entrò fra i primi, come D., Il cinto di Venere, scritto per l'occasione del matrimonio dell'allora delfino diFrancia, il futuro reLuigi XVI, con Maria ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] da lui riportata (V, pp.VI s.), in cui, pur del grande re campeggiava in di quelle epoche felici (la Grecia di Pericle e quella di Alessandro Magno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la FranciadiLuigi XIV e di ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] fu completata a cura di G. Agazzi; postumo arrivò un messaggio di Ottone redi Grecia, con il quale elevato e antiquamente composto; benché non vi sia nessuna allusione politica, la scelta , Russia, Inghilterra, Francia. La compiaciuta precisione ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] degli Unanimi a Luigi Giulio Maffoni e Francia e da soggiorni invernali a Pisa e Nizza per motivi didi s.m. il redi Sardegna, I, Torino 1833, p. 483; G. De Rolandis, Notizie sugli scrittori astigiani di G.M. De Rolandis di Castell'Alfero, a cura di ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] direLuigi IX diFrancia, scritta da Giovanni sire di Gionville siniscalco di Sciampagna (Bologna 1872), traduzione italiana di X (1900), pp. 233-254; G. Bertoni, Commemorazione di G. G., ibid., s. 5, VI (1910), pp. 1-37; G. Mazzatinti, Inventari dei ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] dedicata a Luigi XIV, nello svolgere un tema tratto dalla storia antica della Francia, si distende costantemente, secondo la più diffusa tipologia del genere epico, alla celebrazione della grandezza e magnanimità della dinastia reale diFrancia, già ...
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Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] . Caduto prigioniero ad Azincourt (1415), poté tornare in Francia solo nel 1440. Dopo una discesa in Italia (1447) per far valere i diritti sull’eredità materna di Asti, in disgrazia diLuigi XI abbandonò ogni ambizione politica. Ritiratosi a Blois ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] e punti") si accostano dunque ai versi di Folgore da San Gimignano, diLuigi Pulci (Morgante), Lorenzo de' Medici (Il racconto Fifty Grand (in Men without women, 1927) di Ernest Hemingway, al romanzo diFrancisco Ayala El boxeador y un ángel (1929) e ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] di qualcosa (distincte aliqua de re dicere), ossia analizzare e spiegare chiaramente il significato di : "Non vi è alcuna cosa poétique au XVIe siècle en France. Du Bellay, Ramus et e scienza moderna, a cura diLuigi Olivieri, Padova, Antenore, 1983, ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] diLuigi XVI, scriveva:
Il tiranno è caduto. Sorgete,
genti oppresse, natura respira.
Re arietta o l'odicina settecentesca vi trovano larga diffusione e buon di È morta ci fanno venire in mente quell'inferno parnassiano immaginato da Anatole France ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...