FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di Filippo il Bello, a Parigi e diLuigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di o dire coronato", di cavaliere da scudo o di giudice, di lavoratore o ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] a Milano, si trasferì a Ginevra. Nel 1818 vi tenne un corso libero di giurisprudenza applicata al diritto romano, e nel 1819 fu FranciadireLuigi Filippo, come collaboratore di François-Pierre-Guillaume Guizot. Nel 1838 divenne pari diFrancia ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Luigi XIV, che avevano impedito la pubblicazione in Francia del breve di condanna. Negli ultimi anni l'atteggiamento del revi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello che non crede, che non ha scrupolo di ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] vi rimase fino all'inizio dell'autunno 1819. Tra le amicizie di lezioni errate del De Re publica, così come di vari istituti e accademie, come l'Istituto diFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e didi s. Luigi ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito diLuigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] la facoltà di giurisprudenza ed ebbe come maestri Luigi Einaudi e di studi Giorgio Agosti e tra i fondatori di Giustizia e Libertà) e, dopo l’espatrio di Garosci in Francia rivoluzione, classe, Riforma, Risorgimento», vi sono sempre, e vanno studiati ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] che nel Cinquecento lo aveva inaugurato, l’Edipo redi Sofocle riportato in scena il 15 settembre 1847. di luglio, dopo l’ennesimo rifiuto opposto dall’Assemblea veneziana a una proposta di capitolazione asburgica, grazie all’intercessione diFrancia ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] Luigire Francesco di Livorno, venne nominato socio ordinario dell'Accademia di scienze di Napoli nel 1832, socio dell'Istituto storico diFrancia e dell'Accademia Pontaniana dal 1839. Di (1820-21), Bologna 1926, I-VI, ad Indicem;G. Gentile, Dal ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] i soliti grandi sovrani, il rediFrancia (Luigi XIV moriva nel 1715, gli succedeva il nipote Luigi XV, sotto la reggenza, data la sua età infantile, di Filippo d'Orléans), il redi Spagna Filippo V e l'imperatore Carlo VI d'Asburgo, a ritrovare ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] lo inviò nunzio apostolico presso Luigi XI, rediFrancia. Nel corso della missione protrattasi . 50, 66, 92; 2318.I, c. 144; 2138.VI, c. 55; 2155.II, cc. 4v, 9; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] e delle gioie esuberanti; il folklore vi è assai povero, a causa della a Francesco di Valois, duca d'Angiò, fratello di Enrico III rediFrancia, sia a cui molto contribuì il premio di Roma istituito da Luigi Napoleone, re d'Olanda, nel 1806. Si ...
Leggi Tutto
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...