Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] miliardi difranchi e accettò, a titolo diVI Borgia tracciò una linea di demarcazione tra un polo e l'altro, cento leghe a ovest delle isole di Capo Verde: di qui il Portogallo, di 1698, a cura di Frédéric Léonard, stampatore diLuigi XIV, un Recueil ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] che Urbano VIII attribuì al nunzio diFrancia era di importanza centrale: si trattava di evitare la rottura che l'iniziativa francese in Piemonte rendeva estremamente verosimile, e insieme di invocare l'influenza diLuigi XIII su Gustavo Adolfo in ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , fu a Zara, "dove saranno - così Sanuto, VI, col. 197 - li oratori ungarici, per adatar li ): il 25 maggio lo stesso re Luigi XII entrava trionfalmente a Brescia. Ben che legava il re diFrancia alla Repubblica dopo gli accordi di Blois. La mutevole ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo di Borbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino diFranciaLuigidi Borbone. Luigi , situato presso la chiesa di S. Eustachio, e vi fece innalzare lo stemma del ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] sventare la minaccia, e vi riuscì ottenendo tra i contendenti una tregua di due mesi, in capo alla di successo dal Bichi alla corte diFrancia.
Secondo il C. un compromesso avrebbe potuto essere raggiunto sulla base della rinunzia da parte diLuigi ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] maggio, insieme con Luigi Crotti, ebbe inoltre mandato di ratificare gli accordi diFrancia e a Firenze, fu pensiero costante di Niccolò V, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), di recatisi a Ferrara, vi attesero gli oratori ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Maestà [Luigi XII], come è lo offerire le 500 lance per la defensione del duca di Milano, di Francesco I re diFrancia, desideroso di riacquistare lo Stato di Italia. Storia delle signorie italiane dal 1313 al 1530, VI, Milano 1881, pp. 853, 856; F.T. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] diLuigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re diFrancia un articolato piano di 182 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, VI, Venetiis 1720, coll. 541-544; A. Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo, Terni s ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Luigi XII. Senonché i soldati lo tradirono: venne fatto prigioniero e condotto prima a Milano e poi in Francia, nella Piccardia. Soltanto il 14 nov. 1511 gli fu consentito di . 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] benedette da Pio VI al neonato figlio diLuigi XVI e poco dopo ottenne da questo in dono l'abbazia di Gource nel Lorenese al papa, ormai in precarie condizioni di salute, il progetto di convenzione tra la Francia e la S. Sede, impropriamente noto ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...