CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Francia il Bessarione, inviato da Sisto IV in qualità di "legatus a latere" per cercare di stimolare la partecipazione diLuigi 1731, pp. 220-233; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1776, pp. 346-348; G. B. Giuliari, ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Maria Luigia, collaborò all'ordinamento della pinacoteca. Era a Firenze, dove assistette P. Colletta sul letto di lettera al conte G. Franchi, 1829, VI-VII, pp. 477-90; 84-102; Storia della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino..., 1830 ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di arresti compiuti il 6 marzo, propose di armare la setta dei calderari; vi fu tra lui e il Medici addirittura uno scambio di potesse scaturire dal viaggio di Francesco I in Francia e in Spagna e soprattutto dalla morte diLuigi de' Medici (25 ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] Luigi, compì i corsi di teologia e fu ordinato sacerdote. Per il collegio diFrancia.
Con la ripubblicazione delle Raccolte (Milano 1752), coi Versi sciolti stampati sotto lo pseudonimo di collocata fra il capitolo VI dedicato alle Feste e ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Morosini, venne ricevuto a Versailles da Luigi XV. Nel settembre uscirono a Parigi e le opere teatrali, nel 1753 il M. vi pubblicò il trattato De' teatri antichi e moderni di Nîmes (si veda in partic. il ms. 129: Notes de son voyage en France, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di Garzia, Carolina, fu la compagna di Bissolati; un’altra, Ernesta, sposò il socialista Luigi Campolonghi, esule in Francia insegnante, ottenne la cattedra di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza, lasciando ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] collegio salesiano S. Luigidi Intra, dove , ancora minorenne decise di emigrare in Francia. Abitò a Nizza di aiutante di cancelleria, nell’ottobre 1932 venne assegnato alla pretura di Pontebba; subito spostato ad Aidùssina, al confine iugoslavo, vi ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , Paesi Bassi e Francia; tenutosi alla larga membri, e in tale consesso il B. (che vi svolse anche funzioni di segretario) presentò, con i vari G. Belli, diLuigi XIV la nomina di gentiluomo di camera, unitamente al titolo marchionale e al cordone di ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] è un codice fattizio, la cui prima parte contiene i libri dal VI al XX e la seconda i due ultimi libri, i quali, ): M. Daverio, Rapporti d'amicizia nel 1465tra la Francia sotto Luigi XI e tra il ducato di Milano sotto Francesco I Sforza, pp.61v-63v; A ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] "Corallo" di Cesare Arici, che invece è diLuigi Pellico.
Europa, e sbarcò in Francia. Dopo un periodo di permanenza a Parigi e P. B. e Silvio Pellico, in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1956), pp. 331-35; V. Del Litto, La vie intellectuelle de Stendhal ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...