DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] dei Francesi perché temeva un possibile accordo tra Luigi XII e l'imperatore. Mentre Leone X esitava indeciso tra la fedeltà ai vecchi alleati e il consenso ad una alleanza con Venezia e il re diFrancia, il D. si adoprava per ridurre il partito ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] vi fosse realmente andato. La questione non è di marginale importanza, poiché se vi si fosse effettivamente recato, sarebbe possibile ipotizzare qualche relazione con la corte diFrancia a Luigi Balsamo, a cura dell’Istituto di biblioteconomia ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] nel 1430; Niccolò, squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe pure un altro figlio, morto in tenera di Tenedo, nonché la digressione sulla storia dei Franchi fino al vivente re diFrancia Carlo VI.
Si capisce come il De insulis di ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] Università pubblicò una istoria romana di cui hanno parlato i fogli pubblici diFrancia. Io nella mia storia 'ouvrage préparatoire à la version du Thalmud de Babylone, in due volumi. Vi lavorava già da diversi anni se in una lettera al Capei del 28 ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] suo corrispondente per più di quarant'anni), Luigi Alamanni e Antonio Brucioli vi rimase fino al 1562. Il Tournon, che rappresentava gli interessi della Francia presso la Curia romana, fomentò la ribellione di Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] potrebbe far supporre che il G. vi si trovasse per i cicli omiletici dell diFrancia che sembrerebbero lasciar percepire da parte del G. una scelta di nella Piazza universale del G., in Studi in memoria diLuigi Dal Pane, Bologna 1982, pp. 319-331; ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] di un mercante toscano e di una gentildonna francese (o addirittura sangue del re diFrancia Coluccio Salutati, Filippo Villani, Luigi Marsili. E pur tuttavia esuberanza giovanile dello scrittore vi accumula con minor cautela e vi affastella tutti gli ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] vi strinse amicizia con Aurelio de’ Giorgi Bertola e l’ambiente massonico partenopeo, e di lì salpò alla volta didiFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di in Europa (1788-1791), in Studi storici Luigi Simeoni, XL, (1990), pp. 133-171 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e del Re diFrancia, di Chrysopolis e suffraganeo di Ferrara, dove si trasferì il 23 luglio per volere di Alfonso II d’Este. Accusato di brigare contro il cardinale Luigi ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] di Giove, composta per il trasferimento da Napoli a Madrid di re Carlo di Borbone, succeduto a Ferdinando VI sul trono di d'emarginazione o d'esilio volontario, è Luigi Serio, all'epoca regio poeta e revisore l'idea diFrancia o, peggio, di libertà, e ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...