AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] del nuovo re Carlo VI. Quando nel 1383, il 10 marzo, Amedeo VI morì nell'Abruzzo, durante la spedizione diLuigi d'Angiò, A. territori milanesi occidentali che avrebbe potuto dividere col re diFrancia, il quale a sua volta avrebbe dovuto entrare ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] l'ambasceria per l'obbedienza al nuovo pontefice Alessandro VI, nell'ottobre del 1492: un incarico prestigioso, del re l'impegno preso da Luigi XII di difendere Siena da ogni attacco o Francia, nell'ambigua situazione conseguente alla battaglia di ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] di Mozart mentre suona il pianoforte (Milano, casa di riposo Giuseppe Verdi) e Il figlio Eduardo in costume da paggio diLuigi XIII re diFrancia , II, Milano 1962, p. 877; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani…, VI, p. 118. ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] di Leopoldo Guglielmo, arciduca d'Austria. Trascorse lunghi periodi a Parigi., alla corte del re Luigi XIV, di . afflestero, F. Liuzzi, Musicisti in Francia, Roma 1946, pp. 236, 270, of his complete works, in IlFronimo, VI (1978), pp. 30 s.; Répertoire ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] la situazione si complicò, a causa degli accordi conclusi dal duca di Milano con il re diFrancia, Luigi XI, che gli cedeva Savona e Genova. Alla cessione di Genova non si piegava Paolo di Campofregoso: informato della situazione, Pio II scrisse al B ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] La tradizione vuole che egli vi si recasse attraverso un passaggio gli stessi principi di casa d'Este. Mentre Renata diFrancia sembra fosse in chiesa di S. Agostino. Ai funerali partecipò l'intera corte, il duca Alfonso II, il cardinale Luigi, ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] l'attore di rilievo, vi rimase circa centri diFrancia, Belgio. e Germania.
Il B. formò nel 1859 una compagnia di eccellenti lire, si uccise, il 31 genn. 1883, a Milano.
Bibl.: Su Luigi Bellotti, vedi L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] universale: nonostante l'interessamento del Malvasia, la speranza di affermarsi in quella città fu delusa, ma egli ebbe modo di scoprire "che vi sono, in Francia, artisti specialmente di paesaggio, che in Italia non abbiamo confronti" (cfr ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] tempo lo studio di Boucher; più ancora del suo diretto maestro, non vi è dubbio che di questo periodo: il Don Ferdinando dell'ospedale di Parma e il Luigi .: Arch. di Stato di Parma, Carteggio Bonnet-Dutillot, Carteggio Borbonico diFrancia,cartelle 41 ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] , vescovo coadiutore di Béziers (30 apr. 1621), il B. ricevette dal re diFranciaLuigi XIII una pensione di 2.000 lire nobili toscane et umbre, I, Firenze 1668, p. 495; Gallia christiana, VI, Paris 1739, coll. 375-376, 853;E. Sabatier, Histoire de la ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...