GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] finì per frequentarlo, fino a donargli "un esemplare della novella di Giulietta e Romeo scritta nel 500 da Luigi da Porto e da me fatta stampare pei torchi del Palese" (Compagnoni, pp. 128-131). In questi anni il G. concretizzò anche l'amicizia con A ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] della Protesta del popolo delle due Sicilie, fatta pubblicare da Luigi Settembrini già nel 1847, è certo che una libreria nel torchi a stampa, appena quattro (Festa, Marghieri, Tramater, D’Andrea) arrivavano a cinque torchi, mentre nove torchi ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] ". Il primo volume raccoglie le opere del domenicano Luigi da Granata, in traduzione, nel 1568. Nonostante le G. adoperava i legni finché erano logori. La stamperia, oltre ai torchi, doveva avere anche macchine per tirare figure in rame; per queste ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] e del romanzo cavalleresco: nel 1525 a Venezia, per i torchi di Nicolò d'Aristotele de' Rossi detto lo Zoppino, uscirono con il racconto della guerra cambraica e arriva fino alle nozze di Luigi XII con Maria Tudor (1514). Nel 1553 il G. pubblicò, ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] egli associò i figli Francesco e Lorenzo. Del terzo figlio, Luigi, è attestata l’attività di tipografo in Bergamo. Angela Le dotazioni tecniche aggiornate (rotative in luogo dei vecchi torchi a mano), che consentivano alte tirature a costi limitati, ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] del Libro primo de gli amori, uscito per i torchi dei fratelli da Sabbio nel 1531 con dedica a Ginevra qui passò a Padova e poi a Ferrara, accettando l’offerta del cardinale Luigi d’Este (entro il gennaio del 1562). Ma fu una breve parentesi: ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] 1994, pp. 4, 130, 158, 185; E. Barbieri, La Frotola nova già attribuita ai torchi di Aldo Manuzio, in Libri, tipografi, biblioteche. Ricerche storiche dedicate a Luigi Balsamo, I, Firenze 1997, pp. 75 s., 103; R. Campioni, Una fatica improba: la ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] nel 1603, ragion per cui il G., deluso, si affidò ai torchi dell'alessandrino Felice Motti, dai quali, nel 1607, uscì Il secondo intorno al 1566, con Laura Bellone, figlia di Luigi, primo rappresentante stabile della Comunità alessandrina nel Senato ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] Ligozzi e Pietro Tacca, che gli fornì il modello per un ritratto di Luigi XIII a cavallo, fuso in oro dal M. e montato su una base alla chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, munita di due torchi e attrezzata perciò per la coniazione, il M., oltre a far ...
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MONFERRATO, Natale
Luigi Collarile
MONFERRATO, Natale. – Nacque a Venezia, dove il 5 maggio 1610 fu battezzato nella parrocchia di S. Paolo maggiore (S. Polo), figlio legittimo di Giovanni e di Francischina.
Il [...] N. Sagredo.
Ammesso all’Università dei stampatori, librari e ligatori di Venezia il 7 marzo 1676, Sala collocò i propri torchi tipografici nell’abitazione del M.: non è un caso se, quindi, il repertorio musicale che per primo venne stampato con il ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...