L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] dimensioni, con abitazione contadina e torchi, del tipo di quelle diffuse contemporaneamente p. 50; S. Giorgio Maggiore, II, (982-1159), a cura di Luigi Lanfranchi, Venezia 1968 (Fonti per la storia di Venezia, II, Archivi ecclesiastici, Diocesi ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] , torcitoi, e il canapificio più grosso usa torchi idraulici. L’Arsenale, alcune fabbriche di perle ed al Ministero degli Interni, 19 febbraio 1872.
103. Silvio Tramontin, Luigi Cerutti (1865-1934) fondatore delle Casse rurali cattoliche, in Un ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] autori, spingendoli a convergere su Venezia e i suoi torchi dall’intero territorio veneto — ma pure in numero più compiutamente, Anco Marzio Mutterle, Un recupero romantico. L’opera critica di Luigi Carrer, «Comunità», 24, 1969-1970, nrr. 161-162, pp. ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] più amabile tra i folenghiani del nostro tempo: Luigi Messedaglia, non propriamente critico né letterato, bensì fama più vasta e forse anche un successo meglio remunerato. Più volte i torchi del De Gregori, dei Da Sabbio e del Soncino tra il '26 ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] pubblica un suo Saggio di poesie, edito a Livorno sotto i torchi dell’Enciclopedia: un volume ben stampato, senza la minima aria non direi però il nostro scenografo dell’aldilà, che trasfigurava Luigi XVI in Gesù Cristo, e che deformava un Voltaire e ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] resti dell’epoca imperiale e paleocristiana; in particolare delle chiese rinvenute ne resta soltanto una. La decina di torchi per il vino riconosciuti di recente sembra risalire all’Alto Medioevo.
Bibliografia
Una trattazione d’insieme della storia ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] gonfalonierato; e così avvenne il 9 nov. 1507.
Alla corte di Luigi XII il B. si doveva recare, anche in nome di Giulio testimonianza dei rotuli bolognesi.
Il trattato De indulgentiis uscì dai torchi del Benedetti non prima del 1489, ma era forse già ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, popolare e uno dei suoi redattori affermava in proposito: «I torchi sono più potenti e fanno miglior giuoco che i cannoni», ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] ; quella di Giacomo Contarini e quella di Alvise Lolin (o Luigi Lollino). La prima contava 2.000 volumi a stampa, oltre presenza costante. A migliaia i volumi a stampa escono dai torchi veneziani, a migliaia si avviano verso i mercati di tutta ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] infatti il Secondo libro di toccate (dedicate al vescovo Luigi Gallo, nipote del cardinale Antonio) e il Liber Farrenc, Le trésor des pianistes, XIII e XVII, Paris 1868 e 1870; L. Torchi, L'arte musicale in Italia, III, Milano 1898; M.E. Bossi - G. ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...