AZEGLIO, Massimo Taparellid'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] da F. Predari (Risposta alla lettera del Dottore Carlo Luigi Farini intitolata Dei Nobili in Italia e dell'attuale indirizzo .; è ancora utile A. Vismara, Bibliografia di M. d'Azeglio, Milano 1878.
Fondamentali le ultime edizioni di opere azegliane ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparellid'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , invece, gli ideatori dell'accademia, Luigi Ornato e Luigi Provana del Sabbione. Presto il culto inedite di C. Balbo e L. Taparellid'Azeglio, Torino 1923; dello stesso Uno scambio di lettere tra C. B. e L. Taparellid'A., Palermo 1925; Ma anche le ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] -626) o di alcuni gesuiti italiani, come p. Taparellid'Azeglio, che avevano creduto di trovare nella tradizione tomista una dopo l'inizio di questo secolo" - nel prete siciliano Luigi Sturzo (1871-1959), che aveva militato nella sua giovinezza a ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e Nigra a Parigi – sino al 1868 a Londra rimase Taparellid’Azeglio, che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu trasferito in Svizzera, dove dal 1867 al 1881 risiedette Luigi Amedeo Melegari.
Per quanto riguarda le sedi più lontane, ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] ’anno seguente Emanuele combinò le nozze del figlio con Melania Taparellid’Azeglio, figlia di Roberto. Con lei Salvatore ebbe nel 1834 gli stessi governi presieduti da Bettino Ricasoli e Luigi Federico Menabrea, per aver gestito le elezioni politiche ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] grado" (8 genn. 1849).
Chiamato a Torino da M. Taparellid'Azeglio, il M. accettò il consolato a Barcellona, che raggiunse nell' Risorgimento, Modena 1962, pp. 11-28; P. Zama, Luigi Carlo Farini nel Risorgimento italiano, Faenza 1962, pp. 473, 486 ...
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Nobile famiglia piemontese; secondo una tradizione, originaria della Bretagna, discesa in Italia con Carlo I d'Angiò. La famiglia, già insignita dei feudi di Maresco, poi di Lagnasco (1341) e di Genola [...] (1346), ebbe (1754) Azeglio nella persona di Teresa Ponzone, moglie di un T. conte di Lagnasco, che ottenne (1788) l'elevazione del Anselmo, ambasciatore a Venezia sotto Carlo Emanuele I, e uomini d'arme quali Gaspare (m. 1732) che fu al servizio del ...
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