Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] si ispirava nettamente il programma del Partito Popolare Italiano del 1919. Centrale è, in questo, il ruolo di LuigiSturzo, convinto sostenitore (come scriveva nella relazione al Congresso di Venezia del 23 ottobre 1921; v. Santarelli, 1970, p ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] forme diverse in studiosi quali Giuseppe Toniolo, LuigiSturzo, Luigi Einaudi, Giorgio Fuà, Francesco Vito e mutare i modi di risposta da parte dei destinatari dell’azione.
Scrive Luigi Pareyson: «L’uomo è una relazione, non nel senso che egli è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] più diverse ispirazioni ideologiche: dai liberali Antonio De Viti De Marco, Fortunato, Piero Gobetti, Luigi Einaudi, Benedetto Croce, al cattolico LuigiSturzo, ai radicali e socialisti come Francesco Saverio Nitti, Gaetano Salvemini, Guido Dorso, o ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] troppo condizionato dalla presenza dei popolari (come tutta la classe dirigente giolittiana anche il F. non amò il partito di LuigiSturzo).
Fin dall'estate 1922, quando si era prospettato un ritorno di Giolitti al potere, dopo la caduta del primo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] per buona parte del Novecento, prima durante e dopo il fascismo, nell’opera di Benedetto Croce, Gaetano Salvemini (1873-1957), LuigiSturzo (1871-1959), ma anche nelle figure di economisti civili come Einaudi, Paolo Sylos Labini o Giorgio Fuà. Oggi l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Ferruccio Parri, dalla simpatia per il Fronte popolare del 1948 alla diffidenza verso ogni ‘partito cristiano’ (prima quello di LuigiSturzo e poi quello di Alcide De Gasperi), dall’impegno, anche elettorale, con Calamadrei in Unità popolare – con la ...
Leggi Tutto
La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] l’inedita alleanza tra la minoranza idealista e liberale e la nutrita componente cattolica riunita nel Partito popolare di LuigiSturzo: il rifiuto parlamentare e di piazza contro la riforma degli esami di Stato proposta da Croce rappresentò il punto ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e da ogni responsabilità politica. Le squadre fasciste non risparmiavano le sedi dei giovani cattolici. Di lì a due mesi LuigiSturzo sarebbe stato costretto a lasciare l'Italia per l'esilio londinese; il D. rispondeva indicando un'altra strada, più ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] tradizione pionieristica - da "uomini di fede" - degli industriali di Marghera, al magistero cattolico corporativistico di LuigiSturzo, all'esempio concreto dell'interclassismo tedesco di Ludwig Erhard. Ma nonostante la rivendicazione, più volte ...
Leggi Tutto
MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] B. Malinverni (ibid. 1963).
Fonti e Bibl.: Il Fondo Filippo Meda, consistente in 97 buste, è conservato presso l’Istituto LuigiSturzo a Roma e al momento non è consultabile. Ne esiste copia fotostatica presso l’Archivio per la storia del movimento ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...