EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] ad altre discipline (significativa la presenza di LuigiSalvatorelli), ma anche letterarie, come «Poeti» (su progetto di Bruno Zevi) di una biblioteca-modello dedicata a Luigi Einaudi (scomparso nel 1961) e donata alla terra familiare di Dogliani, ...
Leggi Tutto
Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] torinese fu l'unico tra i maggiori quotidiani a schierarsi apertamente contro il governo Tambroni. L'editorialista LuigiSalvatorelli venne addirittura denunciato per un suo commento ai fatti di Genova.
La Stampa guardò quindi con favore alla ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] le vicende della politica interna italiana, sulle quali gli riferiva, tra gli altri, anche il condirettore della Stampa, LuigiSalvatorelli. Nel 1921 ritenne lo scioglimento delle Camere deciso da Giolitti un vero e proprio errore. Era convinto che ...
Leggi Tutto
PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] di redattore-capo, da svolgere al fianco di LuigiSalvatorelli (al quale era stata nel frattempo attribuita e propaganda della Fiat nei diari di G. P., in Annali della Fondazione Luigi Einaudi, XXXVIII (2004), pp. 227-257; M. Lanari, Festina Lente. ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] ; A.Giovannini, Il rifiuto dell'Aventino, Bologna 1966, pp. 72, 210, 326, 463, 545 s. Sul periodo fascista cenni in L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 138, 361, 414, 469. Sulla crisi dei 25 luglio cfr. I ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] . G. Bianchi, Il senatore L. A., Milano 1919, O. Alvaro, Luigi Albertini, Roma 1925, A. Pozzi, Come li ho visti io, Milano 1947 Mussolini, Firenze 1956, pp. 181-183 e passim; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ...
Leggi Tutto
ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] l'A. ebbe dimestichezza con B. Croce, Luigi e Alberto Albertini, Alessandro Casati e Giovanni Laterza. era fascista sul frontespizio) pubblicarono nel 1943-1944 il saggio di Salvatorelli, Leggenda e realtà di Napoleone, La Germania della De Staël ...
Leggi Tutto
BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1923, pp. 176 ss.; E. R. Papa, Storia di due manifesti, Milano 1958, p. 98; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1962, p. 327;F. Nasi, Il peso della carta, Bologna 1966, pp. 126 ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] gravi difficoltà (morirono poi, a metà del decennio, i fratelli Luigi e Franco). Così, quando Croce, come ha ricordato egli stesso, della casa editrice erano notoriamente antifascisti (A. Omodeo, L. Salvatorelli, U. Cosmo, F. Ruffini, L. Russo, A. ...
Leggi Tutto
CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Indicem;G. Carocci, G. Amendola nella crisi dello Stato italiano, 1911-1925, Milano 1956, pp. 82, 119, 142, 162; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;L. Chibbaro, Storia del giornalismo in Sicilia, s.l ...
Leggi Tutto
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...