BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1923, pp. 176 ss.; E. R. Papa, Storia di due manifesti, Milano 1958, p. 98; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1962, p. 327;F. Nasi, Il peso della carta, Bologna 1966, pp. 126 ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] il fascismo, Torino 1961, ad Indicem;G. Bianchi, Venticinque luglio: crollo di un regime, Milano 1963, ad Indicem; N.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1964, passim;A. Aquarone, L'organizzazione dello stato totalitario ...
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Denominazione di formazioni politiche che si sono costituite o si costituiscono per instaurare la repubblica in un determinato paese, e che in genere mantengono tale nome anche quando il fine è stato raggiunto.
Il [...] per essere vittime della repressione seguita al ritorno di Luigi XVIII.
La stretta autoritaria imposta al regno da Carlo il gruppo di U. La Malfa, F. Parri e L. Salvatorelli (usciti l’anno precedente dal Partito d’Azione). Dopo aver partecipato al ...
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Casa editrice fondata a Torino nel 1933 da Giulio Einaudi (Torino 1912- 1999), figlio di Luigi. Caratterizzatasi rapidamente per un'anticonformistica attenzione alla cultura straniera, specie anglosassone, [...] contribuì, grazie anche alla collaborazione di intellettuali antifascisti (tra i quali C. Pavese, F. Chabod, L. Ginzburg, L. Salvatorelli, M. Mila), alla diffusione di temi e questioni tenuti ai margini dalla politica culturale del regime. Con la ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] virtù. Il passato in blocco, fino al regno di Luigi XIV, è ignoranza e barbarie. Nonostante ciò, il e gli storici liberali francesi della Restaurazione, Bari 1926; L. Salvatorelli, Da Locke a Reitzenstein, in Rivista storica italiana, XLV (198 ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] fra l'Italia e il Papato nelle lettere del P. Luigi Tosti e del sen. Gabrio Casati. Con un saggio su Risorgimento nei libri, Bologna 1911, pp. 110-29. Cfr. poi L. Salvatorelli, Il pensiero politico italiano dal 1700 al 1870, Torino 1935, ove si ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] sottrarsi con la fuga), si possono ricordare: a Torino: M. Andreis, Luigi Scala, M. Guasco, R. Poli, Carlo Levi, Aldo Garosci, Vittorio personalità liberali, come G. De Ruggiero e L. Salvatorelli, precisarono sempre più la posizione del movimento e ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] lombarda, edita nel 1848, del benedettino napoletano Luigi Tosti, la multiforme e disuguale produzione storica della Riforma, «Clio», 20, 1984, pp. 59-77.
6 L. Salvatorelli, Chiesa e Stato dalla Rivoluzione Francese ad oggi, Firenze 19734, pp. 12- ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] amore, e sull’amore de’ nostri figliuoli, che il tuo Luigi non ismentirà se stesso; morirò con la certezza che il mio giusta ed equa, cit., p. 153; cfr. L. Salvatorelli, Il problema religioso nel Risorgimento, Atti del XXXIII Congresso di storia ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] ’intervento francese; quest’ultimo concetto («maledizione alla Francia di Luigi Filippo», cit. in Grandi - Comba, p. 60), guerre, soprattutto gli uomini del Partito d’Azione e L. Salvatorelli che indicarono nell’azione del M. un’eredità ideale atta ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...