DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] me".
La situazione precipita allorché viene assassinato Pier Luigi Farnese e sembra al momento che la sorte di morte di G. D., in Nuova Antol., aprile 1956, pp. 547-556; L. Russo, G. D., in Belfagor, XIII(1958), pp. 386-402; A. Santosuosso, Vita di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della Casa, Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa: da questi pacati d'arte, Bari 1933; G. Petronio, Il Decameròn, Bari 1935; L. Russo, Ritratti e disegni storici, III, Bari 1951, e Letture critiche del Decameròn, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] più recente dei Discorsi parlamentari, curata da A. Omodeo-L. Russo fino al X volume, e da A. Saitta dall'XI dato dal C. ai rapporti tra il Piemonte ed il nascente Impero di Luigi Napoleone dopo il colpo di Stato: lo ha notato E. Funaro nel saggio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] trattato del 18 sett. 1773. Ma da un lato la Russia prese subito ad incorporare gli uniati nella Chiesa ortodossa e a l'unione dell'Ordine di S. Rufo con quello di S. Lazzaro (a Luigi XV, 28 ag. 1771) o a che infine le prime soppressioni teresiane ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] anche per il D. proiettata nella scia della rivoluzione russa (nel '19 fu organizzatore delle manifestazioni di solidarietà consapevoli, così come il governatore della Banca d'Italia, Luigi Einaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il 12 genn. 1854, un mese dopo era a Londra, dove conosceva il russo A. Herzen, suo grande ammiratore, e rivedeva il Mazzini al quale il 26 e la sua perdurante relazione con un garibaldino bergamasco, Luigi Caroli. Appena appresa la notizia, il G. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M. aveva fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla corte di Luigi XII, a Lione, con l'incarico di consolidare l' la segnalazione agli interventi più rilevanti degli ultimi sessanta anni: L. Russo, M., Bari 1945; B. Croce, La questione del M. ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] -297, 313 s.; L. G. Pélissier, Sopra ... all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XVII (1894), pp VI.---Milano 1960, pp. 289, 300 ss.; G. Russo, La città di Napoli dalle origini..., Napoli 1960, ad vocem ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] era certamente il più colto e il più ideologizzato fra tutti: Luigi La Vista) e che dopo quella data il D. fu quella laterziana (Bari, negli "Scrittori d'Italia", a cura di L. Russo, incompleta) e quella einaudiana (Torino, Opere di F. De Sanctis, a ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] e il padre di F., cui, invece, Luigi XII, pel quale militava, sconsigliava l'apparentamento.
Premessa . Strong, Art and power, Suffolk 1984, p. 81; M. Bregoli Russo, Renaissance Italian theatre ... Library of the University of Chicago, Firenze 1984, ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
desalvinizzare
v. tr. (iron.) Privare di legami, condizionamenti o riferimenti politici a Matteo Salvini. ♦ Giovedì sera l'arrivo di Matteo Salvini a Treviso per aprire in pompa magna la festa provinciale della Lega e venerdì nel primo pomeriggio...