TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] 1806 la stagione di Carnevale della Scala come eroina eponima nell’Adelasia ed Aleramo, musica nuova di Mayr, libretto di LuigiRomanelli: segnò il suo debutto nel «melodramma serio», dopo tante opere comiche e semiserie, e fu un trionfo, dato che l ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] , godettero in parecchi casi di vasta eco. Il successo del «melodramma tragico» I baccanali di Roma di LuigiRomanelli (Milano, Scala, carnevale 1801) – un soggetto tratto da Tito Livio che esibiva trasparenti significati ideologici, l’estirpazione ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] Scala di Milano, dove il 26 dicembre 1805 andò in scena in Abenamet e Zoraide di LuigiRomanelli e Giuseppe Nicolini; seguì Idomeneo di Romanelli e Vincenzo Federici nel ruolo eponimo, drammi espressamente composti per l’occasione.
Nel dicembre del ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] , autunno 1800; La vipera ha beccato i ciarlatani (Foppa?), dramma giocoso, Torino, autunno 1801; La fortunata combinazione (LuigiRomanelli), melodramma giocoso, Milano, Scala, 17 agosto 1802, Sesostri, anche Le feste d’Iside (Pietro Pariati, Zeno ...
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RADICATI, Felice
Luca Aversano
RADICATI, Felice (Alessandro). – Violinista e compositore, nato a Torino nel 1778-79 da Maurizio Radicati e Domenica Borra (Francesco Regli fa nascere Radicati a Savigliano, [...] melodrammi di Radicati spicca Castore e Polluce, scritto nel 1815 per il teatro del Corso di Bologna su libretto di LuigiRomanelli.
Il Museo della Musica di Bologna possiede i ritratti dei due coniugi (quello di Teresa Bertinotti è opera di Gaspare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] affresco unitario come quello del soffitto Barberini a Roma e Romanelli divide la superficie in una serie di scomparti con storie l’esempio più significativo del grand goût e dello stile “Luigi XIV”.
In Austria, nonostante i frequenti contatti con la ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] Ognissanti nel 1937).
Durante un soggiorno a Napoli nel 1909 Romanelli frequentò lo studio di Vincenzo Gemito, per modellare in in questi anni il Crocifisso per il mausoleo del maresciallo Luigi Cadorna a Pallanza (bronzo, 1928-30); i ritratti degli ...
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ROMANELLI, Pasquale
Mario Tinti
Scultore, nato a Firenze il 28 marzo 1812 ivi morto l'11 febbraio 1887. Figlio di un artigiano, fece il suo primo tirocinio presso un alabastrino. A quindici anni passò [...] nello studio di Luigi Pampaloni. Poté ottenere in seguito di entrare come aiuto in quello di Lorenzo Bartolini, del cui insegnamento si avvantaggiò anche come scolaro dell'Accademia di belle arti di Firenze; e del grande statuario divenne e rimase ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] a Roma: recentemente recuperata nel palazzo reale di Aranjuez (Redín Michaus, 2014), venne considerata dal Luigi Lanzi l’opera con la quale Romanelli si sarebbe confrontato con il suo antico maestro Pietro da Cortona (Lanzi, 1795-1796, 1968-1974 ...
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ROMANELLI, Raffaello
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1856 da Pasquale (v. la voce in questo Dizionario) e da Elisa Mangoni e fu battezzato il giorno seguente nel battistero.
Frequentò [...] arte moderna di Firenze), i medaglioni di Luigi Focardi (1894), del celebre Yorick (1895 Florence 1925; A. Riccoboni, Roma nell’arte, Roma 1942, pp. 457 s., tav. 415; R. Romanelli, R. R., in Libero, 1993, n. 2, pp. 8 s.; G. Salvagnini, L’arte ...
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