BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] di merito residenti della classe della scultura. Amico di A. M. Ricci, che ne commentò le opere, dedicò a questo nel 1845 un bassorilievo napoléonienne, Paris 1964, pp. 418, 426, 456 s. (per Luigi); 331, 344, 346, 448, 458 (per Pietro Antonio); J. ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] . In seguito entrò al servizio di un altro cardinale, Luigi Capponi, arcivescovo di Ravenna, ma dopo poco tempo dovette dal successo dell'Adone di Marino, in una lettera inviata a Fabrizio Ricci, datata 5 sett. 1623, il D. espresse il giudizio di ...
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DELLA STUFA, Prinzivalle
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 ag. 1484 da Luigi di Angelo e Guglielmina di Prinzivalle Schiantesi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche e [...] ss.; Le Concile gallican de Pise-Milan...,a cura di A. Renaudet, Paris 1922, pp. 23 ss.; 264; A. Ademollo, Marietta de' Ricci…,a cura di L. Passerini, VI, Firenze 1845, p. 2076; S. Bertelli, Pier Soderini, in Renaissance studies in honour of H. Baron ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] , l'arredo di alcune sale del castello MacKenzie (1897-1906) e del castello Bruzzo (1912) a Genova, del castello Rolandi-Ricci (1909-10) a Lido di Camaiore presso Viareggio, della villa Biancardi (circa 1907) a Codogno (Milano). Ancora più legata al ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] Galeazzo Visconti, che con la sua politica espansionistica minacciava la libertà fiorentina. Già nel febbraio 1389 Luigi Guicciardini e Giovanni Ricci erano stati mandati presso il duca di Milano per stringere un patto che impegnasse il Visconti a ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] figlio primogenito del marchese di Mantova Gian Francesco Gonzaga, Ludovico Luigi il Turco).
Nel novembre del 1433 B., appena undicenne clare donne di Yoanne Sabadino de li Arienti,a cura di C. Ricci e A. Bacchi della Lega, Bologna 1888, pp. 145-152; ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] ebbe un buon successo al Teatro Riccardi di Bergamo nella Linda di Charnounix, mentre nel settembre il suo canto nell'opera Luigi Rolla di Ricci fu giudicato un po' "arrugginito".
Alla fine dell'anno 1846 il B. sì recò in America. A New York fece ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] quasi obliato nel novero degli artefici...".
Il C. morì a Firenze, dove il 9 genn. 1752 venne sepolto alla Madonna de' Ricci in una tomba della Compagnia di S. Giuseppe che è ancora conservata.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Capitani ...
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CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] Segni consegnò la vita di Niccolò, scritta dal padre, a Luigi, anziché al C., con il quale aveva evidentemente meno familiarità. allo zio Giuliano, comprò alcune case in Pisa.Secondo il De Ricci, il C. sarebbe morto nel 1565; la notizia è comunque ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] carica di protonotario apostolico. Possedeva in via Giulia l'attuale palazzo Ricci, nel 1531 acquistato da Costanza Famese. Il 28 ott. 1528 giunsero a Napoli, per trattare con l'imperatore Pier Luigi Famese, il Vergerio ed il Guidiccioni, egli dovette ...
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piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, persici, mandorli e pomi cotogni (Faldella);...
bestsellerismo
s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri di bestsellerismo imperante, di editoria...