BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] , History of modern italian Art, New York 1902, p. 583; P. Scarpa, L. B., in Il Messagero, 2 nov. 1926; C. Ricci, La scenografia italiana, Milano 1930, p. 28; V. Mariani, Storia della scenografia italiana, Firenze 1930, pp. 88 s.; A. M. Comanducci ...
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MATTIOLI, Bartolomeo (Bartolomeo di Mattiolo). – Nacque a Torgiano sul lago Trasimeno presumibilmente nei primi anni del Quattrocento. Iscritto all’arte di pietra e legname di Perugia, era certamente già [...] Giuseppe Piermarini, su precedente progetto di Luigi Vanvitelli. I documenti conservati presso l e l’architetto G. Piermarini: memorie storiche, Foligno 1908, p. 47; C. Ricci, La porta S. Pietro di Perugia, in Architettura e arti decorative, I (1921 ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] 7, 10, 33, 36, 45, 49, 54, 61, 62; C. Ricci-G. Zucchini. Guida di Bologna, Bologna 1952, pp. 45, 98, 197, 198 199; G. Zucchini, Le tempere della Sampiera, in Studi storici in memoria di Luigi Simeoni, II, Bologna 1953, pp. 336 s.; U. Thieme-F. Becker ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] vocale d'occasione, tra cui: Inno per il faustissimo giorno onomastico di Sua MaestàFerdinando IV (testo di A. M. Ricci, teatro S. Carlo, 30 maggio 1816); l'ode anacreontica Il viaggio di Roma per soprano e accompagnamento di pianoforte; numerose ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] di lavoro eseguito dal C. a Capodimonte durante il 1745 (Minieri-Riccio, Delle porcellane ... 1878, pp. 364 s.). L'ingente numero di che producevano maiolica al "Ponte della Maddalena". Luigi Mosca riporta un discorso romano del professore Felice ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] pubblicò versi d'occasione. Una sua ode si legge nel volume Quercus laureatus…(Milano 1664) pubblicato per la laurea di A. Ricci; un'altra sua ode, un sonetto e un madrigale sono nel volumetto Cantus quos laetae Parnasi Pegasides…(Milano 1664) per la ...
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MICHELACCI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Meldola, nel Forlivese, il 23 luglio 1879 da Francesco, ufficiale del Regio Esercito, e da Caterina Erba, eccellente pianista, sorella di Carlo, uno dei [...] di zinco originali in possesso del nipote, Mario Ricci. La prima serie fu donata a Giovanni Spadolini Bibl.: Onoranze a L. M. Mostra commemorativa (catal., Meldola, galleria d’arte Luigi Michelacci), s.l. 1967, pp. n.n.; P. Annigoni, ibid.; Mostra ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] . Nel 1844 espose a Brera una grande pala con S. Luigi dei Francesi e altri santi, che sarebbe stata posta nella cappella . 80 s., e Seconda Appendice…, Parma 1884, pp. 30 s.; C. Ricci, La Regia Galleria di Parma, Parma 1896, p. 258; A. Gualdi Tosato ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] p. 309)
II B. pose ogni cura nell'accrescere la già ricca biblioteca paterna, che si ammirava a Napoli (a via Roma, di fronte fu messo in vendita: il gruppo canoviano venne acquistato per 2.000 luigi dal col. G. Favre, che, dopo che lo stesso Canova ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] un omicidio da lui commesso per sottrarre il figlio Luigi, a sua volta macchiatosi di omicidio, alla rappresaglia G. Canestrini-A. Desjardins, III, Paris 1865, p. 17; G. de' Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972,pp. 9 ...
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piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, persici, mandorli e pomi cotogni (Faldella);...
bestsellerismo
s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri di bestsellerismo imperante, di editoria...