GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] di G. Donizetti. Nello stesso periodo sposò il pittore napoletano Luigi Curci; scritturata dal teatro de la Opera di Buenos Aires Donizetti, di Crispino e la comare di L. e F. Ricci, degli Ugonotti e dell'Africana di Meyerbeer, del Ballo in maschera ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] in montagna e Gruppo di elefanti, in bronzo); alla Galleria d'arte moderna di Roma (Gruppo di elefanti, in bronzo) e alla Galleria Ricci Oddi di Piacenza (La raccolta del fieno in alta Valle di Susa; In Val d'Aosta, 1912; Leone che rugge, in bronzo ...
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RONZONI, Pietro Maria
Francesco Franco
– Nacque a Sedrina (Bergamo) il 28 novembre 1781 da Bartolomeo e da Francesca Badala, secondo quanto risulta dai registri parrocchiali. Tuttavia, in una breve [...] , conoscenze paterne, lo affidarono come apprendista al pittore Luigi Campovecchio (Ronzoni, in Vecchi angoli, 1965, p. angoli, 1965, p. 15; Locatelli, 1869, p. 470; Rea - Zanardi Ricci, 1993, pp. 312, 322, 324). Nel 1818 portò a termine l’album ...
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MONTECUCCOLI, Ernesto
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Ernesto. – Nacque nel 1582 dal conte Alfonso e da Sidonia de Golgin, probabilmente a Montese, feudo del prozio Girolamo Montecuccoli.
Fu battezzato [...] II e vedova di Carlo IX di Francia) e dal cardinale Luigi d’Este. Mancano dettagli sulla sua formazione: i primi documenti che di Suetia, Venetia 1634, pp. 48, 341 s., 373; G. Ricci, De bellis Germanicis libri decem… ab anno 1618 usque ad annum 1648, ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] autunno del 1810 prese parte alla stagione del teatro S. Moisè di Venezia a fianco di Rosa Morandi, Tommaso Ricci, Luigi Raffanelli, Clementina Lanari e Domenico Remolini, secondo la citazione del Radiciotti (1927) tratta dal Quotidiano veneto del 14 ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] di Wicar (morto nel 1834) in S. Luigi dei Francesi, si ricorda in particolare il 74, nn. 48, 50; vol. 128, n. 114; vol. 137, n. 50; A. Ricci, Visita a diversi studi di belle arti in Roma nel decembre dell'anno 1835, Roma 1838, pp. ...
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TORRIGIANI, Luigi
(Ludovico) Maria
Simona Negruzzo
– Nacque a Firenze il 18 ottobre 1697 in una famiglia del contado di antiche origini mercantili, affermatasi in città nel XVI secolo e residente nel [...] alla luce tre figli: Carlo, Luca (morto nel 1768) e Luigi (sopravvissuto ai fratelli, morti senza eredi maschi).
Ricevette in famiglia strumento nelle mani del suo confessore e parente Lorenzo Ricci, ultimo generale dei gesuiti (1758-75) prima della ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] Queste posizioni differenziate inducevano il nunzio pontificio Luigi Ruffo, alla vigilia dell'assemblea dei d'Entrèves, Il fallimento dell'offensiva riformista di Scipione de' Ricci secondo nuovi documenti (1781-1788), in Rivista di storia della ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] sposò con Giovanna Pietra Chepy, da cui ebbe tre figli, Giuseppa, Luigi e Leonice (Scarabelli Zunti, c. 118).
Dal 1776 il F. . Insegnamento, dibattito culturale, interventi pubblici, a cura di G. Ricci, Milano 1992, pp. 171-173, 175; G. Bertini, ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] Liso. Anche il fratello Tommaso e il nipote Luigi (destinato nel secolo successivo a diventare un noto pp. 186, 389, 392 (cfr. anche l'edizione a cura di P. Ricci, Milano 1963); Il Monitore napoletano 1799, a cura di M. Battaglini, Napoli 1999 ...
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piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, persici, mandorli e pomi cotogni (Faldella);...
bestsellerismo
s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri di bestsellerismo imperante, di editoria...