MONTI, Luigi
Elena Lenzi
MONTI, Luigi. – Nacque a Napoli il 18 settembre 1838 da Pietro e da Giulia Alberti, entrambi attori, e fu registrato anche con i nomi di Ferdinando, Napoleone, Gennaro, Giovanni [...] , attore al quale veniva talvolta accostato come stile recitativo e, inevitabilmente, confrontato (Pessimista, 1876, p. 1). LuigiRasi (1905, p. 150), anch’egli membro della compagnia Sadowsky, segnala altresì le «magistrali interpretazioni» di Monti ...
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RAMPONI, Virginia, detta Florinda
Alice Bragato
RAMPONI (Ramponi Andreini), Virginia, detta Florinda. – Nacque il 1° gennaio 1583 a Genova.
Fin dai tempi di Francesco Bartoli (1781, pp. 13 e 38) si [...] poema La Tecla vergine e martire (Venezia 1623) dichiara di aver avuto «e sorelle e moglie e figliuolo milanesi» (c. 7v). LuigiRasi (1897), dal canto suo, cita le stanze di Francesco Ellio in lode dell’attrice, La Sirena del mar Tirreno (Milano 1612 ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] interna e stabilire un clima amichevole, puntando sull’armonia d’insieme più che sull’eccellenza dei singoli elementi. LuigiRasi, che fu attore nella compagnia Pietriboni dal 1877 al 1881, tramandò l’immagine di un capocomico serio e intelligente ...
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SICHEL, Giuseppe
Doriana Legge
– Nacque a Casaltone di Sorbolo (Parma) il 4 ottobre 1849, figlio di Gaetano, medico, e di Maria Grimaldi.
Esordì nel 1876, come brillante al politeama Alfieri di Genova, [...] Virgilio Talli, Pier Camillo Tovagliari, Cesare Zoppetti, Amerigo Guasti, Armando Falconi, Stanislao Ciarli.
Lo storico e attore LuigiRasi (1897) ricordò la compagnia di Talli-Sichel-Tovagliari come «una delle più fortunate del nostro tempo, sì per ...
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STACCHINI, Antonio
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Livorno nel 1824 (o 1822), figlio di Giuseppe, avvocato, e di Maria Costanza De-Ricci.
Durante gli studi entrò a far parte di «diverse piccole società [...] , intelligente, ostentatore, raccontatore di millanterie, portato ad esagerar tutto» (Jarro (G. Piccini), 1908, p. 226). LuigiRasi (1897, p. 547), nonostante «un insieme ampolloso di esposizione», lo ricorda eccellente nell’Aristodemo di Vincenzo ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] delle quali, Francesca, anche compositrice), Vittoria Archilei, il Rasi, il Palantrotti ed altri. Primo frutto degli studî cfr. la bibl. alle singole voci. Per Stenterello v. del buono, luigi. Su G. B. Zannoni commediografo e i suoi successori cfr. E ...
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Attore e capocomico d'importanza fondamentale nella storia del teatro italiano dell'800. Figlio di Luigi Bellotti e di Luigia Ristori, attori entrambi, aggiunse al proprio nome quello del secondo marito [...] Annetta Campi, Francesco e Costanza Ciolli, Gaspare Lavaggi, Luigi Bellotti Bon, Enrico Belli Blancs e Antonio Bozzo. di far fortuna. Lo studente di Salamanca non ebbe successo.
Bibl.: V. Rasi, Diz. dei Comici; Montazio, L. B. B. Cenni biografici, ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] grande stile del Giappone contro la città, i cui quartieri indigeni e sobborghi, fra accaniti combattimenti, venivano bombardati e rasi al suolo, mentre il delegato cinese a Ginevra denunciava alla Società delle Nazioni l'aggressione patita.
Fra le ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] diventare un flagello dell'industria. Nella seconda metà del regno di Luigi XIV la fiscalità si fece più forte. Un editto del 1681 all'estero. Ma soprattutto di fama universale erano i rasi, i velluti, le stoffe operate del grandioso stabilimento di ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] restituire il complesso organismo di centri minori rasi al suolo dagli eventi e dalle ruspe della Pane, A. Venditti, R. Di Stefano, F. Strazzullo, C. De Seta, Luigi Vanvitelli, ivi 1973; S. Casiello, Alta Irpinia. Ambiente e monumenti, ivi 1974; ...
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