FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] del Barbiere di Siviglia.
Dopo la caduta di Napoleone Gioacchino Murat aveva istituito a Roma, occupata dalle sue 1823), in seguito moglie di Alessandro Spada, Barbara (1824) e Luigi (1836), che divenne un poeta dialettale.
L'abitazione del F., ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] mutò radicalmente la sua vita, sebbene la protezione del Corvetto, divenuto ministro delle Finanze di Luigi XVIII, gli facesse conservare la pensione napoleonica. Dopo la morte della Brignole nel 1815, egli piombò in una sindrome depressiva, con ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] G. Allegrini, il C. intraprese insieme con l'abate Luigi Semplici, con Lazzero Rampezini e con Fulvio Mauro, un nuovo parlando di sé in terza persona, dirà che "era già conosciuto da Napoleone, per avere scritta l'Istoria della Corsica, e nel di lui ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] rivolgimenti della storia d’Europa: l’ascesa e la caduta di Napoleone, le lotte per l’indipendenza e l’unità politica in Germania memorialistica (Silvio Pellico, Massimo D’Azeglio, Luigi Settembrini).
Il romanticismo nelle arti figurative
«Chi ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] susseguirsi degli eventi sul proscenio europeo dopo la disfatta di Napoleone e di Gioacchino Murat. Di fatto però, il chacun selon sa capacité (Parigi 1831) e la commedia contro Luigi Filippo Le nouveau Gargantua (ibid. 1832) – che precedettero ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] rifiuterà ancora, nel 1869, una nuova offerta del Rochefort, che le proponeva questa volta di musicare una sua parodia di Napoleone III.
Nel 1867 ricevette da parte del vicario della Fabbriceria di Lodi l'incarico di comporre una Messa da vivo per ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di cui era ancora vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a caso l'immagine del pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di Luigi XIV e di Colbert) in cui i principi, accentrando nelle loro mani ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] politica e percorso culturale in un esponente della nobiltà padovana tra municipalità e regime napoleonico: G. P. (1763-1839), in Studi storici Luigi Simeoni, XLVII (1997), pp. 233-244; E. Tonetti, Governo austriaco e notabili sudditi. Congregazioni ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] poi la famiglia a riparare a Genova e a restarvi, in attesa del ritorno delle armate francesi al comando di Napoleone Bonaparte (1800).
Iscritto al milanese collegio Longone, il L. ebbe quali compagni di studi A. Manzoni, F. Confalonieri e G ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] in modo che gli venisse costituito uno stato nei territori già appartenenti alla Repubblica di Venezia.
Nonostante le lusinghe di Napoleone, l'A. non volle abbandonare il suo sovrano, del quale continuò ad essere ministro in forma ufficiosa presso il ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...