BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] Dieulafoy, musicato da G. Spontini (Opéra-Comique, 27 nov. 1804), L'eccelsa gara, cantata originale in lode di Napoleone, celebrativa della vittoria di Austerlitz, su musica dello Spontini (Teatro Italiano, 8 febbr. 1806), I virtuosi ambulanti, testo ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] IV affidò la lite che opponeva Orlando, figlio di Gian Luigi Fieschi, al nipote di quest'ultimo, Giovanni Antonio, circa dopo, lasciata l'amministrazione del vescovato di Noli al nipote Napoleone Fieschi (7 agosto), ottenne in conimenda, alla morte di ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] ,n. 3470; Mme D. P.,medaglione, gesso, 1868, n. 3471; Napoleone III, medaglione, marmo, 1869, n. 3291; M. N. Ceribelli e M M. E. Cousin, busto, marmo, 1897, n. 2798; La fioraia Luigi XV, statuetta, gesso, 1899, n. 2311; Le rose, statuetta, terracotta ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] Genova, Politeama Genovese, 26 ottobre 1927); Rompicollo (Luigi Bonelli e Ferdinando Paolieri; Milano, Dal Verme, 29 ottobre 1929), che si svolge all’Elba all’epoca dell’esilio di Napoleone; Casa mia, casa mia… (Novelli e Nessi dalla commedia di ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] Bandini, Roma e la società romanaal tramonto del sec. XVIII, Roma 1930, pp. 171-89, 199-202, 288-90, passim; L. Madelin, LaRome de Napolèon, Paris 1931, pp. 257-261, 265-67 e passim;P. Romano, Pasquino e la satira inRoma, Roma 1932, pp. 114-130; L. v ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] acquistò il titolo nel 1530 succedendo al fratello Napoleone, destituito dalla carica per cattiva condotta da Clemente commedie in prosa Il Pedante (El Pedante, Roma, Valerio Dorico e Luigi fratelli bresciani, 1529, in 12°, e 1538, in 8°) e Il ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] Arrestato tra il settembre e l'ottobre 1802 per ordine di Napoleone, che peraltro non prese sul serio la congiura, e chiuso , II, Messina 1931, p. 225 e passim; N. Nicolini, Luigi De Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, pp. 34, 39 ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] trentasette anni. Proprio allora il nuovo vescovo di Perugia, Napoleone Comitoli, lo chiamò al collegio internazionale di S. Bernardo Giovane, Fulvio Orsini, Gian Vincenzo Pinelli, Luigi Alamanni, Belisario Bulgarini, Francesco Benci, Giambattista ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] della libertà in Piemonte" e sesto anniversario della decapitazione di Luigi XVI, esaltò, in un discorso pronunciato ai piedi dell' invitati dal Jourdan a recarsi a Parigi per ringraziare Napoleone della decisione di riunire il loro paese alla Francia ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] ’arciduchessa Maria Luisa, figlia dell’imperatore Francesco I, con Napoleone, M. riusciva ad assicurare al suo Paese quella pausa di legittimità subì un grave scacco: M. dovette riconoscere Luigi Filippo re dei francesi e Leopoldo re dei belgi. Solo ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...