CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] e delle opere del cav. Gioan Francesco Barbieri..., con dedica a Napoleone, Bologna 1808) e del Francia (Memorie della vita e delle opere (1770). L'ultima opera del C. fu un S. Luigi per la chiesa dei barnabiti. Per le altre numerosissime opere qui ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] ambasciatore a Roma fino al 1791 - posto in S. Luigi dei Francesi.
Utilizzando marmi di qualità diverse (bianco e ., "le plus connu et sans doute le meilleur sculpteur romain" del periodo napoleonico (Hubert, p. 161), morì a Roma il 6 marzo 1831.
Un ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] nella chiesa di S. Gerardo a Monza (Bossaglia). è sua la statua di Napoleone (1847)collocata sul campo di battaglia di Marengo, come pure la statua dell'architetto Luigi Cagnola, seduto, nel cortile del palazzo di Brera (firmata e datata, 1849), non ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] presto assorbito dalle cure familiari e dalla vita pubblica, Luigi ebbe tutto l'agio di seguire le sue inclinazioni, e milanesi nel '700, ibid., p. 898; E. Rota, Milano napoleonica, ibid.,XIII, ad Indicem; S.Samek Ludovici, La scultura neoclassica, ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] 'altra, sul piano politico, si piegò alla volontà di Napoleone e al suo progetto di fare del clero uno strumento del riuscì perfino ad ottenere che Brunone Lanteri e Luigi Guala potessero riorganizzare la gesuitica pratica degli esercizi spirituali ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] più impegnativi lo attendevano: col nuovo legato pontificio Napoleone Orsini, inviato di Clemente V, si riaffacciavano i , e risalgono al luglio del 1310. Erano giunti a Firenze Luigi di Savoia e Simone Filippi da Pistoia, ambasciatori di Arrigo VII ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] figli: Fiorenza, Girolamo, Giovanni Battista, Luigi, Amalia, Adelaide, Lavinia, Matilde (Schröder Ilari - C. Paoletti, Bella Italia Militar. Eserciti e Marine nell’Italia pre-napoleonica (1748-1792), Roma 2000, pp. 179 s.; Idd., Storia militare del ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] risulta da influenze diverse, per esempio del protoromantico Luigi Sabatelli e del neoclassico John Flaxman.
Simile a un bassorilievo, descritto dal Malpica (1844, p. 242), raffigurante Napoleone "che in sogno vede le ombre di tutti coloro che per ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] nel Regno di Sardegna con l’aiuto del commerciante-patriota Luigi Bellenghi, dopo una tappa rituale a Modigliana presso don che condividevano il progetto di un attentato contro Napoleone III, giudicato doppiamente traditore sia per avere rinnegato ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] il più significativo è quello contenuto in una lettera a Luigi Amedeo Melegari del 28sett. 1833: "Infatto di principii lo a chiedere prestiti (tra gli altri al principe Pietro Napoleone Bonaparte).
Ad accrescere il suo sconforto contribuì forse il ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...