FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] 1808 la Toscana divenne possedimento francese e Napoleone nel 1809 affidò il Granducato alla sorella e il 1824 il F. dipinse vari ritratti, tra i quali quello di Luigi XVIII (Musée Fabre), della Contessa Gouriev e il Ritratto del Bel Pirro, alano ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] poco tempo infatti viene proclamata la repubblica, il re Luigi XVI è arrestato e poi decapitato, le diverse una guida per la Francia e un mito moderno. Da parte sua, Napoleone incarica David di immortalare lui e le sue imprese, considerando il suo ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] anche parzialmente eseguite tra il 1807, anno di fondazione dell'Arco, e il 1814, anno in cui, per la caduta di Napoleone, l'opera fu interrotta, esse vennero rilavorate dallo stesso A. dopo il 1822, quando la costruzione del monumento venne ripresa ...
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BISI, Michele
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso nacque a Genova il 18 apr. 1788. Fu pittore storico, ritrattista e paesaggista, ma soprattutto incisore di famose opere d'arte. Studiò a Firenze [...] ),S. Maria della Passione,Entrata di Vittorio Emanuele II e Napoleone III a Milano, in parte già nella raccolta Beretta e ora di Vienna. Morì a Milano il 26 dic. 1874. Anche il figlio Luigi fu pittore.
Fonti e Bibl.: I. R. Accad. di Belle Arti,Atti ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] enormi distruzioni subite, conserva notevoli arredi liturgici.
Con l’età di Luigi XIV, l’arte francese domina il gusto europeo; nel 18° Interrotta per la Rivoluzione, l’o. francese si riafferma con Napoleone (tiara per Pio VII di É. Nitot, 1803-04, ...
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Scultore e pittore francese (Ginevra 1792 - Bougival, Seine-et-Oise, 1852). Allievo di J.-I.-I. Gérard, fu in seguito pensionato a Roma (1813-19). Tornato a Parigi, ebbe fama al tempo di Luigi Filippo. [...] sculture, a Parigi: la Toletta d'Atalanta (1850) e Saffo (1852) al Louvre; le dodici Vittorie (1843-52, tomba di Napoleone agli Invalidi); Lilla e Strasburgo (place de la Concorde) e le decorazioni dell'arco di trionfo dell'Étoile. A Ginevra, oltre ...
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Miniatore (Strasburgo 1760 - Obernai 1836); a Parigi (dal 1785) conquistò presto il favore della corte (ritratti di Maria Antonietta, di Luigi XVII, di molti deputati dell'Assemblea nazionale). Tornò a [...] lavorare con successo durante il Consolato e l'Impero (serie di ritratti dei più celebri generali napoleonici, di Napoleone, di numerose dame). ...
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Pittore (Bayeux 1755 - Parigi 1830). Allievo di A.-G.-H. Regnault, dipinse quadri mitologici e religiosi e specialmente ritratti; fu ritrattista ufficiale alla corte di Napoleone, poi in quella di Luigi [...] XVIII. La sua opera, di esecuzione accurata, possiede un notevole valore documentario. Numerose le opere al Louvre e a Versailles ...
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Musicista, disegnatore e incisore (Versailles 1754 - Parigi 1811). Violoncellista alla corte di Luigi XVI, poi di Napoleone, inventò (1786) uno strumento, detto physionotrace, per mezzo del quale eseguì [...] numerosi ritratti finemente incisi, molto stimati ancor oggi come documento storico (quelli di Marat, Robespierre, M.me Roland, ecc.). Scrisse anche di musica ...
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Pittore e incisore (Parigi 1805 - ivi 1882). Noto come animalista, vicino alle soluzioni di P. Huet, ebbe grande successo alle corti di Luigi Filippo e di Napoleone III, che ammirarono specialmente i suoi [...] studî di cani e di caccia. Opere nel castello di Fontainebleau ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...