MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] opere di Giuseppe Grandi (monumento alle Cinque Giornate; statua del Beccaria), di Luigi Secchi (monumento al Parini), di Francesco Barzaghi (monumento a Napoleone III). L'estrema evoluzione della scultura pittorica è segnata sul finire del secolo ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] Congresso che diede un nuovo assetto all'Europa dopo lo sfacelo dell'impero napoleonico. Non fu un congresso di pace, come i congressi di Münster e paternalisticamente dall'imperatore Alessandro e seguito da Luigi XVIII e da alcuni principi tedeschi, ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] l'accademia, per opera di Antonio Canova, ottenne nel 1810 da Napoleone I un decreto che la riformava novamente, e che le assegnava un . La sua origine deve riferirsi al 1669, anno in cui Luigi XIV concesse a Perrin, a Roberto Cambert e al marchese di ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] del Canova e del Thorvaldsen predominn̄. Un allievo del Canova, Luigi Kaufman, ornn̄ l'attico del palazzo di Pac; il la speranza dei Polacchi in una ricostituzione, da parte di Napoleone, dello stato polacco nei suoi antichi confini, andò delusa ...
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Musicista (Firenze 1760 - Parigi 1842). Studiò con B. e A. Felici e con G. Sarti; aveva intanto già scritto, tredicenne, musiche sacre, teatrali e vocali da camera. Dopo varie opere per i teatri italiani [...] in fa, uno dei suoi capolavori. Nel 1815 andò a Londra, dove diede una Sinfonia in re. Nel 1816, caduto Napoleone, divenne professore dell'École royale de musique e sovrintendente alle musiche di corte, poi (1822-42) direttore del Conservatorio. In ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] laconici bollettini sanitari del medico curante, un oscuro Montallegri, forse da identificare nel dottor Luigi Montallegri da Faenza, medico dell'armata italiana di Napoleone, patriota, amico di Carlo Pepoli ed esule a Parigi; infine, il referto dell ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] 1810 e il 1813 Paer produsse altri lavori di spicco: per le nozze tra Napoleone e Maria Luisa, celebrate a Parigi il 1° e il 2 aprile 1810, in Italia: L’eroismo in amore (melodramma serio di Luigi Romanelli) andò in scena il 26 dicembre alla Scala ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] si mise in luce fin dal 1848, quando si esibì davanti a Luigi Arditi, a New York per la stagione dell’Astor, eseguendo il Inghilterra Henri Roger de Cahuzac, marchese de Caux, scudiero di Napoleone III.
Dal 1863 cominciò a comparire a Vienna. Il 12 ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] affidarla a un maestro di grande talento, il sopranista Luigi Marchesi, i cui insegnamenti - stando sempre alla testimonianza in concerti dal maggio al settembre 1806, anche alla presenza di Napoleone, che l'ascoltò a Saint-Cloud, in arie di Cimarosa ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] conte F. J.-J. Bigot de Préameneu, incaricato da Napoleone della riforma della Chiesa dell'Impero, affidò la parte musicale perfino a quarantotto voci e in dodici cori. Nel 182o Luigi Bonaparte, che voleva liberare il verso francese dalla rima, gli ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...