INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] diventare un flagello dell'industria. Nella seconda metà del regno di Luigi XIV la fiscalità si fece più forte. Un editto del 1681 di Arkwright e quelli di altre ditte.
Le guerre napoleoniche stimolarono lo sviluppo di tutti i rami della nuova ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , alla fine del secolo tre importanti avvenimenti sembrano portare una luce nuova nell'edilizia: la trasformazione di Parigi sotto Napoleone III, la realizzazione del Ring di Vienna, seguita dagli studî di Camillo Sitte, e infine la creazione in ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] per iniziativa dei fratelli Pereire e con l'appoggio di Napoleone III, la Société général du crédit mobilier, primo esempio sfruttavano largamente e senza scrupolo l'oro italiano". Da re Luigi il Santo a Filippo IV tutti i coronati di Francia ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] campo abbiamo già segnalata l'opera pratica, innovatrice di Luigi Ferdinando Marsili; per l'altro sono da ricordare tre Bologna si compiacque e del suo Aldini nominato ministro da Napoleone, e della fondazione in Bologna dell'Istituto nazionale, e ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...]
In seguito all'occupazione delle armi francesi, il codice civile napoleonico era stato esteso a tutta l'Italia, escluse solo le isole diritto commerciale si ebbero in Francia sotto il regno di Luigi XIV: l'Ordinanza del commercio, del 1673, e quella ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] casa regnante: ne possedettero Francesco Sforza duca di Milano, Luigi XII, Francesco I di Francia, Leopoldo I imperatore.
per molto tempo: ebbe luogo, per esempio, nella caccia che Napoleone III offerse a Guglielmo I nel parco di Compiègne nel 1861.
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] nuove terre finlandesi al nord del fiume Kymi.
La separazione dalla Svezia doveva avvenire invece nel periodo napoleonico. L'incontro di Tilsitt tra Napoleone e Alessandro di Russia nel 1807 mutò le sorti della Finlandia. Il re svedese Gustavo Adolfo ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] soffrire molti danni, e non minori durante le guerre di Luigi XIV; Durlach e Pforzheim furono distrutte dai Francesi (1689 pagava, volente o nolente, al suo protettore.
La caduta di Napoleone espose a molti pericoli l'esistenza del giovane stato: non ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] resistesse alla Rivoluzione e s'intensificasse poi con l'avvento di Napoleone. È inutile dire che la pittura delle esposizioni, passando L'Italia (presidente del comitato parlamentare apposito, Luigi Luzzatti) ebbe un padiglione proprio e riportò un ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] di molte legazioni, in una delle quali, a Luigi d'Ungheria (1347), pronunziò un discorso conservatoci in -1856) ebbe uffici di ambasciatore al generale Bonaparte (1796) e a Napoleone re (1805), fu a Parigi membro del Senato, conservatore e conte ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...