CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] direzione del Giornale repubblicano a Gregorio Agnini e Luigi Tirelli, pur riservandosi "la facoltà di triennio, entrambi in Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica (Atti del Convegno di studi 18-19-20 marzo 1977 a Reggio ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] parte dei paggi dell'imperatore, un onore che, pur nell'ammirazione per Napoleone, non parve gratificarlo molto se è vero che già allora si faceva strada 'occasione il F. fu anche ricevuto da Luigi XVIII), e proseguita speditamente con la nomina a ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] nel 1823 alla diocesi di Pavia).
Caduto l'Impero napoleonico, il G. era infatti entrato nell'amministrazione austriaca , Manzoni e gli "Amici della Verità" dalle carte inedite di Luigi Tosi, Milano 1936, ad indicem; M. Berengo, Intellettuali e librai ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] volta all’instaurazione di una unità italiana sotto la guida di Napoleone, al tempo esiliato all’Elba (La congiura torinese del 1814 riordinati nell’edizione postuma del 1947 curata dall’allievo Luigi Bulferetti, con l’aggiunta di un’ampia premessa ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] e reputazione di uomo moderato.
Così, nel 1814, caduto Napoleone e passata Genova nelle mani di William Bentinck, il B. formata, col B., da Marcello Durazzo, Giuseppe Cavagnaro e Luigi Morro, si era assunto l'incarico di studiare la possibile ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] da Placucci il 20 giugno 1837 è in ASF, Atti del notaio Luigi Nannerini, b. 3895. Lo stesso notaio, su incarico della vedova, 334-336; A. Mambelli, I forlivesi nel risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini, Forlì 1936, pp. 221 s.; Id., Uomini ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] le ragioni di Roma: il governo di Vienna, che prima della sconfitta francese del 1870 aveva contato sulla possibilità che Napoleone III continuasse a mantenere la sua tutela sul potere temporale, dopo Sedan rifiutò ogni ipotesi di intervento a difesa ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] vicende della famiglia e la politica francese. Nel 1830, dopo la rivoluzione che portò sul trono Luigi Filippo d'Orléans, rivendicò i diritti del figlio di Napoleone, e nel 1832 tornò in Europa, a Londra, sperando d'ottenere il rientro in Francia dei ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] per la chiesa parrocchiale di Castagnole Piemonte, la statua di S. Luigi presso l'ospedale omonimo di Torino (1833: distrutta e sostituita Museo civico di arte antica di Torino: da Napoleone a Massimiliano Giuseppe di Baviera, da Vittorio Emanuele I ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] così, nella primavera del 1815 si recò con Luigi Rezzi, suo segretario e seguace, a Genova, ., 57 s., 70 s., 105-107, 135-145, 182-184 e passim; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, III, Torino 1906, pp. 483-493; [p. Albers], Liber saecularis historiae ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...