Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] trama storica che dall'imperatore Giustiniano arriva a Napoleone Bonaparte, forzando le categorie romanistiche in modo tale questione sociale, già registrati nella nota prolusione da Luigi Tartufari (Del contratto di lavoro nell’odierno movimento ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] e la corte di Parma.
La tregua, a suo tempo voluta da Luigi XV e organizzata tanto abilmente da Chauvelin, durò ben poco. Già fu scosso nell'estate del 1799 dall'arrivo delle armate napoleoniche, che già dal maggio 1796 erano entrate in territorio ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] affidarla a un maestro di grande talento, il sopranista Luigi Marchesi, i cui insegnamenti - stando sempre alla testimonianza in concerti dal maggio al settembre 1806, anche alla presenza di Napoleone, che l'ascoltò a Saint-Cloud, in arie di Cimarosa ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Repubblica Italiana a Lione e al medico Luigi Sacco, che aveva introdotto a Brescia il su disegno di Appiani, la medaglia della Battaglia di Wagram e quella del Matrimonio di Napoleone e Maria Luisa (Bertarelli; Turricchia, pp. 21 s., 67-76, 80-84, ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di teologia e di filosofia, fu costretto da un editto di Napoleone che imponeva a ogni suddito del Regno Italico di tornare nella sua Carlo Castiglioni, Milano 1815; Cantata in onore di s. Luigi, scritta nel maggio e giugno 1797 (in Epistolario, pp. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] colpire questa volta i liberali, fu chiamato a Roma a discolparsi. Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi richiami alla purezza della vita dei primi tempi cristiani e all ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] precettore e ospite sui criteri per l'istruzione del marchesino Luigi, ispirati a una pedagogia illuminata e razionalistica (cfr. Braschi nella loro missione di intermediari tra Pio VI e Napoleone; nel maggio era a Firenze dove probabilmente si fermò ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] presentarglisi durante i Cento giomi, quando il padre era deputato alla Camera e il fratello, maggiore Luigi ciambellano di Napoleone. Gli valsero particolarmente in questo periodo i rapporti assai stretti (e che anche successivamente avranno per ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] conte F. J.-J. Bigot de Préameneu, incaricato da Napoleone della riforma della Chiesa dell'Impero, affidò la parte musicale perfino a quarantotto voci e in dodici cori. Nel 182o Luigi Bonaparte, che voleva liberare il verso francese dalla rima, gli ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] and Quarterly Review, la Westminster Review e la British and Foreign Review ospitarono moltissimi suoi articoli. Firmati con lo pseudonimo Luigi Mariotti - che il G. aveva adottato all'inizio dell'esilio e che avrebbe conservato fin verso il 1853 ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...