DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Milano, alle cure spirituali del suo amico canonico Luigi Tosi: egli restò da allora sempre in contatto der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813, 974, 1012; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 130 ss., 205, 212 s ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] migliaia di copie, in occasione del clamoroso scontro con Napoleone Colajanni sul problema del protezionismo.
Nel dibattito sulla sterile" da F. S. Nitti in una lettera del 1895 a Luigi Albertini, il D. pagò lo scotto di questa ritrosia a mettere per ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] gendarmi, andar a cantare il Tedeum per le vittorie di Napoleone". Ma la piccola prosperità di Ignazio non si trasmise in Aevum, IX (1935), pp. 493-508: dodici lettere al fratello don Luigi; C. Castiglioni, Lettere di G. Buroni a C. C., in Rivista ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] andò a proseguire gli studi a Roma, insieme con i fratelli Luigi e Odoardo. Dapprima fu mandato presso il monastero di S. Scolastica (uscito in italiano a Venezia nel '97 dopo che Napoleone aveva ceduto Venezia all'Austria), il F. accusava Bonaparte ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] ad arretrare in tutta fretta, sulla destra del Neckar, gli varrà l'ammirazione di Napoleone.
Vittoria comunque questa del Turenne non sfruttata, preferendo Luigi XIV alla penetrazione in profondità dal primo propugnata una salda difesa al di qua del ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] con Gabriele Pepe, Giuseppe Poerio, Luigi Arcovito, Pasquale Borrelli e Gabriele Pedrinelli ; N. Cortese, La storiografia merid. del primo Ottocento, in Atti del Convegno sul tema Napoleone e l'Italia, Roma 1973, pp. 461-469; A. Scirocco, P. C., in ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] la principepa Maria Clotoilde Adelaide, figlia di Luigi XV, re di Francia, e sorella dei futuri re Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X, la quale, dal contrasto con il duca d'Aosta circa i negoziati che Napoleone aveva proposto a C. E. e a Pio VII quand' ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] progetto politico liberatore, l'ideologia bonapartista continuò ad affascinarlo anche dopo la morte di Napoleone, creando un solido legame tra lui e i figli di Luigi Bonaparte, già re d'Olanda.
Nessun vantaggio di carriera derivò comunque da questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] . Ordinato sacerdote (1851), fu ospite fino al 1860 di monsignor Luigi Martini, rettore del seminario e ‘confortatore’ dei martiri di Belfiore protosocialisti (Camillo Prampolini, Leonida Bissolati, Napoleone Colajanni, Filippo Turati), con molti dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] dove fu istituita una Dieta bicamerale – alla Baviera e al Württemberg, cui Napoleone consentì di costituirsi in regni, dotati anch’essi di una Costituzione. Quando Luigi XVIII, nel 1814, riporterà l’antica dinastia dei Borbone sul trono di Francia ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...